Pronto? Sei stato esonerato | De Laurentiis ha chiamato il mister, comunicato ufficiale
Aurelio De Laurentiis scarica l’allenatore. Il presidente ha già comunicato la notizia al diretto interessato: pronto il sostituto.
Se da un lato c’è l’Italia di Luciano Spalletti che sta preparandosi, in quel di Coverciano, in vista delle due sfide contro Malta e Inghilterra, valevoli per le qualificazioni ad Euro 2024, dall’altro ci sono società che, vista la pausa, hanno deciso di effettuare qualche cambiamento al proprio interno per farsi trovare pronte per la ripresa.
Cambiamenti, in questo caso in panchina, che serviranno, si spera, a dare una scossa a gruppi che, dopo quasi due mesi di campionato, non hanno ancora trovato la giusta quadra. Gruppi che, nonostante una stagione 2022-2023 più che ottima, sembrano aver perso quella brillantezza che solo pochi mesi fa li aveva portati al raggiungimento di grandi risultati.
Risultati che, volenti o nolenti, sono il principale, per non dire unico, elemento al quale un allenatore può affidarsi per conquistare la fiducia di presidenti e tifosi. In mancanza di questi, infatti, specialmente nel calcio degli ultimi tempi, basta veramente poco per essere allontanati da ambienti condotti quasi alla gloria pochi mesi prima.
È questo il caso, registratosi in Serie B nella giornata di ieri, dove il tecnico, capace di sfiorare solo qualche settimana fa la Serie A mancante nella piazza dall’annata 2010-2011, è stato allontanato a causa dei deludenti risultati ottenuti in questo primo scorcio di stagione.
Bari, De Laurentiis caccia Mignani: troppi i 10 punti di ritardo dalla vetta
Michele Mignani e il Bari si dicono addio: fatale, per il tecnico ligure, il pareggio esterno di sabato sul campo della Reggiana di Alessandro Nesta. Un pareggio, il settimo della stagione per i biancorossi, che non è stato stavolta digerito da Aurelio De Laurentiis il quale ha deciso di sollevare dall’incarico l’allenatore che lo scorso giugno aveva quasi condotto i galletti in Serie A.
Troppi i dieci di punti che separano attualmente il Bari dal primo posto del Parma e troppo pochi i soli quattro di vantaggio sulla zona playout, attualmente occupata da Spezia e Ternana. Al nuovo tecnico scelto dal presidente spetterà quindi l’arduo compito di rivitalizzare un gruppo che, dal prossimo 21 ottobre (sfida interna contro il Modena), sarà chiamato a risalire decisamente la china.
Bari, scelto il nuovo allenatore: torna ad allenare dopo due anni
Esonerato, come detto, Michele Mignani, Aurelio De Laurentiis ha già trovato un nuovo allenatore al quale affidare la guida del suo Bari. Si tratta di Pasquale Marino che, reduce da quasi due anni di inattività, dopo la fine della sua esperienza sulla panchina del Crotone, ha già trovato l’accordo con la società pugliese fino al prossimo 30 giugno.
Una mossa, quella della società biancorossa di esonerare Mignani proprio adesso, strettamente collegata alla pausa del campionato per gli impegni delle nazionali. Una pausa che servirà a Marino per conoscere il suo nuovo gruppo al quale spetterà il compito, come anticipato sopra, di risalire subito la china e tornare a lottare per le posizioni di vertice.