Prestito secco in Serie A: Matthjis De Ligt | Scatto per la Champions league
Il centrale olandese è ormai ai ferri corti con Thomas Tuchel e potrebbe lasciare presto il Bayern Monaco dopo poco più di una stagione.
Negli ultimi giorni è scoppiato il caso Matthijs De Ligt. Il 24enne difensore centrale olandese, che dall’estate del 2019 a quella del 2022 è stato in grado di dare vita a due trasferimenti record che hanno spostato oltre 150 milioni di euro sul mercato, sta vivendo un periodo assai complicato al Bayern Monaco.
La Juventus lo acquistò dall’Ajax nel 2019 per 85 milioni di euro, ma in bianconero non ha mai convinto del tutto. Prima la polemica relativa ai troppi falli di mano in aerea che costavano facilmente rigori contro la sua squadra, poi un ingaggio troppo alto per un difensore forte, certo, ma mai scevro da errori e da polemiche sul suo reale valore di mercato.
Nell’estate del 2022 la Juventus lo vende al Bayern Monaco per circa 67 milioni di euro e le sue dichiarazioni, sulla felicità di essere andato in una squadra che gioco in modo più europeo e con la difesa alta, fecero infuriare i tifosi della Juventus. Ora, sta vivendo forse il periodo peggiore della sua carriera e non è più titolare né nel suo club, né in Nazionale.
Reduce da quattro panchine consecutive nelle prime quattro giornate di Bundesliga e da quella in Champions League contro il Manchester United, De Ligt ha all’attivo soltanto 40′ giocati complessivamente in Bundesliga. Dopo la titolarità in Supercoppa contro il Lipsia, gara in cui fu sostituito dopo un tempo, infatti, sono seguite solo esclusioni in campionato, con una manciata di minuti giocati, e per giunta alcuni addirittura a centrocampo.
De Ligt, le parole su Tuchel in conferenza
Una situazione alquanto grottesca per un calciatore che poco più di un anno fa fu acquistato con una cifra ed un investimento così alto. Per ora, però, Tuchel si affida alla coppia Kim-Upamecano e loro due sono i titolari. De Ligt, dal canto suo, non sta vivendo bene questo momento ed in conferenza stampa, alla domanda sul perché l’allenatore tedesco non lo faccia giocare, ha risposto senza usare troppi giri di parole.
Queste le sue parole: “Perché non mi fanno partire titolare? Guarda, non ne ho idea dovresti chiedere all’allenatore. Sto facendo tutto ciò che dice e giocando anche a centrocampo per soli dieci minuti”. Parole che non lasciano spazio ad alcuna interpretazione e che hanno aperto un vero e proprio caso. A seguito di queste dichiarazioni, inoltre, Tuchel non lo ha tenuto in considerazione, nemmeno a gara in corso, nel match contro lo United in Champions League.
De Ligt, ecco la soluzione per gennaio
La situazione è e resta delicata e, molto probabilmente, se le cose da qui a gennaio non dovessero cambiare, De Ligt potrebbe chiedere anche la cessione. Un trasferimento che, ovviamente, potrebbe avvenire soltanto in prestito secco per sei mesi, visto che il club bavarese ha investito tanti soldi per acquistarlo poco più di un anno fa e difficilmente accetterebbe di fare una minusvalenza.
A condizioni favorevoli il centrale olandese potrebbe fare il caso anche di qualche club di Serie A. Su tutti il Milan che nel derby ha palesato limiti strutturali, ma anche di uomini che compongono la sua retroguardia. Kjaer non convince più, Thiaw è ancora troppo acerbo, Pellegrino non ha ancora l’esperienza giusta per essere un elemento importante per Pioli. Ecco che De Ligt sarebbe un rinforzo importante per poter puntare in alto.