A Milano sei sprecato, vieni qui e vinciamo la Champions | Guardiola, scippo all’amico Inzaghi: in Premier a gennaio
Guardiola scippa all’amico Inzaghi un top della rosa dell’Inter. Il tecnico spagnolo stravede per il giocatore. In Premier già a gennaio.
Ritornata alla vittoria, grazie al 2-3 rifilato all’Udinese di Kosta Runjaic sabato pomeriggio nel match valido per la sesta giornata di campionato in Serie A, l’Inter di Simone Inzaghi si prepara a ospitare la Stella Rossa di Vladan Milojevic in occasione della seconda giornata della fase campionato di Champions League.
Appuntamento, questo contro la formazione serba in programma domani (martedì 1 ottobre) a San Siro a partire dalle 21.00, al quale i nerazzurri arrivano dopo il pareggio a reti bianche conquistato lo scorso 18 settembre sul prato dell’Etihad contro il Manchester City di Pep Guardiola.
Formazione, quella guidata dal tecnico spagnolo ex, tra le altre, di Barcellona e Bayern Monaco, contro la quale la Beneamata ha disputato in maniera indubbiamenta gagliarda una partita che, sebbene passata prevalentemente a difendersi dagli attacchi di Haaland e compagni, ha fatto vedere una squadra capace non solo di soffrire dinanzi alle iniziative di una squadra attrezzatissima come quella inglese, ma anche di creare occassioni pericolose che con un po’ di fortuna in più si sarebbero potute trasformare in rete.
Il match contro il gruppo biancorosso di Belgrado, che sulla carta è certamente più debole dei poc’anzi menzionati Citizens, è chiaramente alla portata degli uomini del tecnico piacentino i quali, pronti a essere spinti dal caloroso tifo di San Siro, proveranno a mettere in cassaforte i primi tre punti della stagione europea.
Stagione finita per Rodri: il centrocampista del Manchester City è stato operato dopo la rottura del crociato e del menisco
Uscito al 16′ del primo tempo della sfida interna pareggiata 2-2 dal suo Manchester City contro l’Arsenal di Mikel Arteta lo scorso 22 settembre a causa della rottura del legamento crociato anteriore e del menisco del ginocchio destro, Rodrigo Hernandez Cascante, a tutti noto come Rodri, nei giorni scorsi è stato sottoposto a intervento chirurgico di ricostruzione per rimediare al danno subito.
Danno, che ha messo prematuramente fine alla stagione del centrocampista spagnolo il quale, pronto a iniziare la lunga fase di riabilizatione tipica di questi casi, lascia nel frattempo Pep Guardiola sprovvisto di uno dei leader del suo centrocampo. Reparto, questo, per il quale il tecnico classe ’71 potrebbe chiedere alla società un intervento sul mercato a gennaio anche alla luce dei tantissimi impegni nazionali e internazionali che attendono la squadra.
Infortunio Rodri, Guardiola bussa alla porta dell’Inter per Barella: il nerazzurro può sostituire lo spagnolo
Attualmente fermo ai box a causa di una distrazione al retto femorale della coscia destra che lo costringerà a stare fermo per almeno tre settimane (il rientro in campo è previsto per il 20 ottobre dopo la sosta per le nazionali) Nicolò Barella è finito recentemente nel mirino del tecnico del Manchester City, Pep Guardiola. Alla luce del grave infortunio occorso a Rodri durante la sfida contro l’Arsenal dello scorso 22 settembre, l’allenatore spagnolo avrebbe infatti iniziato a prendere seriamente in considerazione l’idea di sostituire il leader del suo centrocampo mediante l’acquisto dell’attuale numero 23 nerazzurro.
Stando a quanto emerso nelle scorse ore, i Citizens, che nel frattempo dovrebbero “arrangiarsi” con Kovavic e Stones, potrebbero bussare alla porta di Beppe Marotta nel prossimo mese di gennaio. Forte dei 75 milioni milioni di euro ottenuti dalla cessione all’Atletico Madrid di Julian Alvarez, il presidente al-Mubarak potrebbe offrire tale cifra al club meneghino per il cartellino di Barella che, sebbene considerato importantissimo da Inzaghi, potrebbe lasciare clamorosamente Milano nei prossimi mesi per trasferirsi a Manchester al servizio di Pep Guardiola. Al momento è sicuramente difficile immaginare una trattativa di simile portata durante il mercato di gennaio, ma nel calcio, si sa, tuttò può accadere da un momento all’altro. Vedremo quindi cosa verrà fuori nelle prossime settimane.