“Pensavamo che rimanesse, poi il Real…” | Marotta cede alle sirene di mercato: il top player va da Ancelotti
Il Real Madrid bussa alle porte dell’Inter, Marotta rischia di veder partire un giocatore su cui ha puntato molto, ecco di chi si tratta
Per l’Inter è un periodo di luci ed ombre. Partendo dalle note liete, il cambio di proprietà è avvenuto senza troppi sconvolgimenti. Per dare un forte segnale di stabilità e di continuità è stato nominato come neo presidente dei nerazzurri Beppe Marotta, il quale ha ricevuto questo incarico come promozione di un ruolo sempre più apicale all’interno della società milanese.
Un direttore sportivo lungimirante e in grado di sfruttare le occasioni che il mercato offre. Lo ha dimostrato piazzando già a inizio luglio tre acquisti di grande livello. Due sono arrivati a costo zero, svincolati di lusso provenienti da Napoli e Porto.
A centrocampo Inzaghi potrà contare sulla classe e l’esperienza di Zielinski che non dovrà nemmeno ambientarsi al campionato italiano, rivelandosi subito come un prezioso jolly nella mediana dei nerazzurri. In attacco sarà utile l’apporto di Taremi.
Ufficiale anche l’acquisto di Josep Martinez, scelto come secondo portiere. L’ex numero 1 del Genoa è reduce da un’ottima prima annata in Italia e non potrà che crescere sotto la protezione di Sommer, pronto a passarli il testimone la prossima estate.
Il Real Madrid ha messo nel mirino un giocatore dell’Inter, Ancelotti lo ha richiesto
Due sono invece le notizie negative delle ultime ore. Un grave infortunio ha colpito Buchanan, costretto a uno stop di quattro mesi che costringerà Marotta a tornare sul mercato per un esterno.
Inoltre il Real Madrid si è fatto avanti per per Yann Bisseck, difensore ingaggiato un anno fa. Il club campione d’Europa in carica non ha trovato l’accordo col Lille per Leny Yoro e ora sta valutando delle alternative per il reparto arretrato di Carlo Ancelotti.
Bisseck sta bene all’Inter, le sue recenti dichiarazioni
Il difensore tedesco in una recente intervista è tornato sul trasferimento all’Inter definito la scorsa estate: “Ero pronto per andare in Bundesliga. Sarebbe stato un passaggio logico dopo aver fatto una buona stagione in Danimarca. La Germania è vicina, ha senso trasferirsi lì se sei uno dei migliori della Superligaen. Mi ero convinto di ritornare a casa, se ne parlava da tempo, anche dall’inverno prima“.
Una scelta consapevole per lui: “La mia famiglia era già entrata nell’ottica che andassi all’Eintracht Francoforte, con cui mio padre aveva avuto buoni colloqui con i responsabili del club. Non è stata una decisione facile ma ho semplicemente ascoltato il mio cuore“.