Questa non l’avevamo mai vista | Commisso, per una volta torna il big che se n’era andato: è il più amato dai tifosi
Il presidente della Fiorentina sembra essersi convinto a riportare in maglia viola un grande ex del passato.
Come è successo e sta succedendo a tantissimi club della nostra Serie A, anche in casa Fiorentina è tempo di aria nuova e di alcuni cambiamenti che vedranno rivoluzione tecniche di un certo livello. Dopo tre stagioni, e nonostante il tentativo della società di trattenerlo a tutti i costi, il club viola ha salutato Vincenzo Italiano.
L’ormai ex tecnico della Fiorentina ha accettato l’offerta del Bologna e si andrà giocare una storica Champions League, da settembre in poi, con il club rossoblù. Italiano lascia un’eredità pesante dal punto di vista del gioco, della mentalità e dei risultati.
Arrivato in una Fiorentina che continuava a salvarsi a stento e non riusciva a fare campionati tranquilli e competitivi, Italiano ha riportato stabilmente la squadra in Europa, centrando l’obiettivo tre volte su tre, ma ha addirittura disputando tre finali in due anni (una di Coppa Italia e due di Conference League).
A fronte di campionati non del tutto esaltanti, dove è arrivato massimo un settimo posto, infatti, la Fiorentina di queste tre stagioni è stata quasi impossibile da superare nel doppio confronto o scontro secco ed ha perso due volte in semifinale di Coppa Italia (contro Juventus e Atalanta) ed una volta in finale (contro l’Inter).
Fiorentina, Palladino raccoglie la pesante eredità di Italiano
Il vero ‘miracolo’, però, è stato compiuto in Europa con le due finali consecutive di Conference League. Resta l’amaro in bocca per le due sconfitte contro West Ham e Olympiakos e, soprattutto quella di fine maggio scorso, sarà difficile da mandar giù. Questo nuovo status sembra però ormai raggiunto dalla società che non ha intenzione di diminuire la competitività.
A raccogliere la pesante eredità di Italiano è stato chiamato Raffaele Palladino che tanto bene ha fatto nei suoi quasi due anni a Monza. L’ex calciatore di Genoa e Juventus sembra essere perfetto per la Fiorentina, soprattutto per la qualità del gioco fatto vedere dalla sua squadra in queste due ultime stagioni. Ci sarà però da rinforzare soprattutto il reparto offensivo, vero e proprio punto debole viola in questi anni.
Attaccante Fiorentina, Simeone alternativa a Retegui
Con Belotti che non è stato riscattato dopo i sei mesi di prestito e Nzola che dovrebbe fare le valigie, resta Beltran che però dovrà essere affiancato da un’altra punta. L’obiettivo numero uno della Fiorentina resta Matteo Retegui che continua a piacere molto in casa viola. Commisso pare intenzionato a pagare i 30 milioni richiesti dal Genoa e l’affare potrebbe chiudersi a breve.
Se così non fosse, però, la Fiorentina sembra già aver individuato una valida alternativa che porterebbe ad un gradito ritorno. Si tratta di Giovanni Simeone che a Firenze ha vissuto forse i suoi miglior momenti della carriera fin qui. Il Napoli, che intanto attende di capire se El Cholito potrebbe rientrare nei piani di Antonio Conte, lo lascerebbe comunque partire per una cifra non inferiore ai 20 milioni di euro.