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Giuntoli, sgarbo direzione Milano: scippato il bomberone dalle mani | Se ne sono accorti solo a cose fatte

Maldini e Giuntoli
Cristiano Giuntoli, Football Director Juventus, abbraccia Paolo Maldini, ex direttore area tecnica Milan/LAPRESSE-Dotsport.it

Il dirigente juventino vuole assicurarsi un attaccante ambito da tanti club, tra cui il Milan che lo segue da tempo.

Una delle squadre più attive in questo inizio mercato è sicuramente la Juventus. Cristiano Giuntoli è già da tempo a lavoro per infiammare i tanti tifosi bianconeri che vogliono svegliarsi dal torpore di queste ultime stagioni e sognano di tornare a competere per lo Scudetto con l’Inter.

Dopo aver ufficializzato l’arrivo di Thiago Motta come nuovo allenatore ed aver focalizzato le strategie ed i programmi futuri proprio con l’ormai ex allenatore del Bologna, ora il Football Director della Juventus ha cominciato seriamente ad essere operativo e ad avviare le trattative per aumentare la competitività della propria squadra.

Già a partire dalla porta si attendono novità importanti. Sembra in dirittura d’arrivo, infatti, la trattativa che dovrebbe portare a Torino, Michele Di Gregorio, portiere di proprietà del Monza. Allo stesso tempo, poi, è quasi definita la cessione di Szczesny in Arabia Saudita. L’estremo difensore polacco, dopo aver rifiutato la destinazione araba l’anno scorso, ora è pronto a partire e a far risparmiare diversi milioni di euro di ingaggio al club bianconero.

Per la difesa, invece, gli obiettivi principali sono Riccardo Calafiori e Giovanni Di Lorenzo. Per entrambi, però, c’è da vincere la resistenza delle rispettive società di appartenenza, mentre c’è già il benestare dei calciatori alla destinazione juventina. I maggiori investimenti in termini monetari, invece, sembrano essere riservati al centrocampo.

Mercato Juve, non solo Greenwood per l’attacco

I due obiettivi individuati dalla società bianconera sono Douglas Luiz dell’Aston Villa e Teun Koopmeiners dell’Atalanta. Per il primo sembra già essere stato trovato un principio di accordo sulla base di 20 milioni di euro cash e la cessione di McKennie e Iling Junior. Per l’olandese, invece, non sarà facile trovare un accordo con i bergamaschi che non vorrebbero cedere il proprio gioiello e, qualora si decidessero a farlo, chiederebbero una cifra altissima. Difficile, infine, il rinnovo di Rabiot che sembra destinato all’addio.

Passando all’attacco, invece, la Juve ha già trovato un accordo con l’entourage di Mason Greenwood. Il classe 2001 inglese vuole vestire il bianconero, ma il Manchester United chiede almeno 50 milioni di euro. Giuntoli lavora per abbassare queste richieste. Per il ruolo di vice Vlahovic, intanto, spunta il nome di Armando Broja.

Broja
Armando Broja, attaccante Chelsea, piace molto alla Juventus che prova a soffiarlo al Milan/ANSA-Dotsport.it

Mercato, Juve su Broja

L’attaccante di proprietà del Chelsea è protagonista con la Nazionale albanese all’Europeo di Germania e per la sfida contro l’Italia di sabato sera a Dortmund erano presenti osservatori del Milan e della Juventus. I rossoneri lo seguono da tempo, ma nelle ultime ore i torinesi sembrano aver fatto dei passi importanti per portare Broja alla Continassa e dargli il ruolo che nelle ultime stagioni è stato di Kean e Milik.

Broja è un attaccante classe 2001 di stazza elevata, ma anche dalla classe purissima. Due stagioni fa si è rotto il legamento crociato e questo grave infortunio ha un po’ rallentato la sua crescita, impedendo quell’esplosione che sembrava imminente dopo gli ottimi esordi con la maglia del Chelsea. Nell’ultima stagione la punta albanese è andata a segno solo due volte, tra Blues e Fulham (con cui ha giocato in prestito per sei mesi) e per questa ragione potrebbe anche partire in prestito secco. La Juve ci pensa seriamente.