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Questo è un attaccante da 0-0: non lo voglio | Thiago Motta durissimo col pupillo di Allegri: cessione imminente

Thiago Motta
Thiago Motta, allenatore Juventus, ha già fatto le sue scelte per quanto riguarda gli attuali attaccanti bianconeri/ANSA-Dotsport.it

Il nuovo allenatore bianconero fa fuori la punta che tanto piaceva al tecnico livornese. Juve costretta alla cessione.

A differenza di quanto accadde un anno fa di questi tempi, quando nella sessione estiva di mercato la Juventus acquisto il solo Timothy Weah e poi si concentrò sulle cessioni, quella che sta per arrivare sarà un’estate roventa per quel che riguarda i profili in entrata a Torino, sponda bianconera.

Cristiano Giuntoli ha da tempo cominciato a marcare il territorio e, dopo aver ufficializzato Thiago Motta, si è anche confrontato con il nuovo tecnico per programmare le scelte in ottima acquisti e mercato in entrata. Si parla ormai insistentemente di Di Gregorio, Calafiori, Di Lorenzo, Douglas Luiz e Koopmeiners, profili che piacciono tanto in casa Juve, con alcuni di loro già molto vicini a vestire il bianconero.

Il reparto che sembra essere quello meno bisognoso di rinforzi e cambiamenti è quello offensivo. Nonostante questo, però, anche in attacco qualcosa cambierà e, al momento, si prospettano almeno un paio di uscite che potrebbero essere propedeutiche verso altrettante entrate.

Al momento gli unici sicuri di restare in bianconero sono Kenan Yildiz, che potrebbe crescere parecchio con la cura Thiago Motta, e Dusan Vlahovic, al netto di offerte irrinunciabili di cui al momento non si ha traccia. Diverso, invece, il discorso da fare per Milik, ora infortunato, ma che non sembra rientrare nei piani dell’ex allenatore del Bologna, per Soulé e Chiesa. Gli ultimi due hanno parecchio mercato e la Juventus potrebbe cederli per poi rinforzarsi con altri profili.

Juve, in attacco tra Greenwood e le cessioni

Non è un segreto, ormai, che il calciatore scelto dalla Juventus per dare imprevedibilità ed estro a tutto il reparto è l’inglese Mason Greenwood per cui lo United chiede 50 milioni. Giuntoli farà di tutto per abbassare questa cifra e per arrivare all’ex baby fenomeno britannico. Potrebbe tornare prepotentemente di moda, invece, il grande ex Alvaro Morata.

Il suo terzo ritorno alla Juventus è ancora un’ipotesi molto remota, ma è certa invece il suo addio all’Atletico Madrid. Morata ha ancora due anni di contratto con gli spagnoli, ma ha fatto capire ampiamente di non sentirsi al centro del progetto tecnico di Simeone e quindi di voler partire. Alvaro tornerebbe anche a piedi a Torino, ma il suo acquisto è legato anche al futuro di Moise Kean.

Moise Kean
Moise Kean, attaccante Juventus, non rientra più nei piani tecnici bianconeri/ANSA-Dotsport.it

Juve, Kean in uscita. Ritorno di fiamma per Morata?

La punta italiana ha appena concluso una stagione molto complicata e chiusa, seppur tra mille vicissitudini fisiche, con zero gol in campionato. A gennaio scorso era stato vicinissimo proprio all’Atletico Madrid, ma poi non se ne fece più nulla. Difficile che ci sia un ritorno di fiamma con i Colchoneros, ma Kean continua ad avere parecchio mercato. Fiorentina, Bologna e Monza sembrano le squadre maggiormente interessate.

Una cessione remunerativa di Kean potrebbe aprire le porte al ritorno di Morata che si sposa benissimo con le caratteristiche di Vlahovic e potrebbe giocarci anche insieme. Lo spagnolo, però, continua a piacere tantissimo a tante squadre e, dopo l’interesse delle due milanesi durante l’estate scorsa, quest’anno è la Roma di De Rossi a volerlo fortemente.