Svuota l’armadietto, non c’è tempo per la nostalgia | Giuntoli ha deciso: addio ad un pezzo di storia Juve
Uno storico componente dello staff bianconero non farà più parte della prima squadra. Decisione che ha scatenato diverse reazioni.
Un’estate importante, un’estate che dovrebbe portare la Juventus ad una rivoluzione totale, ma soprattutto alla speranza di tornare a lottare per i vertici del calcio italiano, cosa che da tanto, troppo tempo ormai non succede. A capo di questo radicale cambiamento ci sarà Cristiano Giuntoli, da ormai quasi un anno Football Director del club.
L’ex direttore sportivo del Napoli è a tutti gli effetti il plenipotenziario per quanto riguarda la parte sportiva e tecnica della Juventus e sarà anche al vertice del mercato. Ogni decisione, quindi, passerà da lui e sarà presa in prima persona da Cristiano Giuntoli.
Dopo aver reso grande il Napoli di Aurelio De Laurentiis, quindi, i tifosi della Juventus sperano che possa partire proprio da Giuntoli la rinascita bianconera dopo anni di delusioni ed una sola Coppa Italia messa in bacheca. Quello che si aprirà nelle prossime settimane sarà il primo vero calciomercato estivo diretto dall’ex ds azzurro.
Lo scorso anno, infatti, Giuntoli arrivò a giugno inoltrato dal Napoli e si limitò ad occuparsi del bilancio bianconero, a limitare le spese, riducendo il monte ingaggi e a cercare di piazzare i calciatori in esubero o che non facevano parte del progetto, attraverso cessioni definitive e/o in prestito.
Le decisioni forti di Cristiano Giuntoli
La prima decisione forte e chiara di Cristiano Giuntoli è stato l’esonero di Massimiliano Allegri che, aldilà di quanto successo nel post Atalanta-Juventus, sarebbe stato comunque mandato via al termine della stagione. Il licenziamento per giusta causa, con accordo trovato successivamente per non adire le vie legali, però, rende l’idea di quanto possa essere decisa l’azione dell’ex Carpi e Napoli.
Un’altra decisione forte, intanto, Giuntoli l’ha presa nelle ultime ore anche se probabilmente non riguarda la prima squadra in primissimo piano. Si tratta del demanzionamento di Claudio Filippi che da quasi quindici anni svolgeva il ruolo di preparatore atletico dei portieri della Juventus ed ora sarà responsabile dell’area portieri, ma non più con un ruolo da campo.
Filippi, i tanti messaggi per lui
Queste le sue parole con cui si congeda dal ruolo: “Finisce qui il mio percorso in Prima Squadra, durato ben 14 anni!”. Tanti i messaggi di stima rivolti a Filippi da parte dei tanti campioni e personaggi che hanno collaborato con lui in questi anni. A partire dai suoi attuali portieri, in particolare Szczesny che ha reagito al post con una faccina arrabbiata.
Tanto affetto e stima anche da parte di Mattia Perin e Carlo Pinsoglio. Applausi per il lavoro svolto anche da portieri che non hanno giocato con la Juve, come l’ex Chievo e Palermo, Sorrentino. Anche i tifosi hanno lasciato parecchi commenti. Tra questi, eccone uno: “Una notizia che fa male, preparatore storico e super competente, una grossa mano in questa era gloriosa della Juventus è anche tua!”.