Abbiamo deciso per te | Inzaghi, la società glielo ha comunicato: a giugno sarà addio, ma niente ridimensionamento
Inzaghi, la società non ci sta più: scatta l’ultimatum. Entro una settimana le parti dovranno prendere una decisione. Il futuro è incerto.
Prima in classifica con 76 punti, a più 14 sul secondo posto del Milan di Stefano Pioli, l’Inter di Simone Inzaghi si prepara a ricevere, alle 20.45 del lunedì di Pasquetta, l’Empoli di Davide Nicola in occasione del posticipo serale della 30esima giornata di campionato in Serie A.
Una gara, quella in programma a San Siro, che i nerazzurri proveranno ovviamente a portare a casa non solo per tornare a vincere dopo l’1-1 interno di due settimane fa contro il Napoli, ma anche per avvicinarsi sempre di più a quel 20esimo scudetto che vorrebbe dire seconda stella cucita sul petto.
Un 20esimo scudetto, per il quale manca ormai solo la matematica, pronto a essere festeggiato soprattutto da Simone Inzaghi il quale, sfioratolo solo nella stagione 2021-2022, si appresta a fregiarsi per la prima volta in carriera del titolo di campione d’Italia.
Un titolo che, raggiunto grazie a un percorso formidibabile fatto di 24 vittorie, quattro pareggi e una sola sconfitta in 29 partite di campionato fin qui giocate, tornerà nelle bacheche di Viale della Liberazione a distanza di tre anni da quello conquistato nel 2020-2021 sotto la guida di Antonio Conte.
Inter, prima lo scudetto poi il rinnovo di Inzaghi
Con lo scudetto ormai a un passo, l’Inter di Steven Zhang inizia a porre l’attenzione anche alla questione riguardante il rinnovo del contratto di Simone Inzaghi. Un contratto che, in scadenza il 30 giugno 2025, dovrebbe essere rinnovato nelle prossime settimane a scudetto matematicamente conquistato.
Vista la chiara volontà di non distogliere l’attenzione dal campo, il tecnico e la società avrebbero infatti deciso di incontrarsi a giochi fatti così da affrontare con grande calma il discorso rinnovo il quale, salvo clamorose sorprese, dovrebbe portare a un prolungamento fino al 2026 (con opzione di rinnovo fino al 2027), con ingaggio aumentato di un milione rispetto ai cinque e mezzo percepiti attualmente.
Ultimatum del Bayer Monaco ad Alphonso Davies: concessa una settimana per decidere il futuro
In scadenza di contratto col Bayern Monaco il 30 giugno del prossimo anno, Alphonso Davies potrebbe lasciare il club bavarese al termine della stagione (la sua nuova squadra potrebbe essere il Real Madrid) qualora non dovesse trovare un accordo per il rinnovo di contratto.
Un rinnovo di contratto che, già proposto dalla società teutonica, che offre al giocatore un prolungamento del rapporto fino al 2029 con ingaggio da 14 milioni lordi di euro all’anno, non sarebbe stato accolto positivamente dall’agente del canadese, Nick Huoseh, il quale, nel corso di un’intervista rilasciata alla Bild, ha puntato il dito contro il Bayern per via dello scorretto ultimatum dato al classe 2000 il quale, nel giro di una settimana, dovrà prendere una decisione in merito al suo futuro. E chissà che l’Inter non ci possa pensare.