Inter? Mai, il mio assistito ci tiene al suo stipendio | Marotta shock: il pupillo ha detto NO, annuncio UFFICIALE
Proposta economica rifiutata da parte del giocatore, per Marotta arriva un no che fa male, i tifosi dell’Inter sono delusi tanto quanto lui
Il momento favorevole dell’Inter consente di guardare con ottimismo al futuro. Grande soddisfazione nell’ambiente nerazzurro per l’andamento sopra ogni più rosea aspettativa della stagione in corso che potrebbe consentire al club di battere il record di punti in Serie A grazie a un ruolino di marcia inarrestabile in questo inizio di 2024, anche quando Simone Inzaghi decide di far rifiatare i titolari con del turnover.
Questo è il caso della vittoria in trasferta sul campo della rivelazione Bologna grazie alla rete della seconda linea Bisseck e con tre giocatori importanti come Federico Dimarco, Benjamin Pavard e Lautaro Martinez che sono partiti dalla panchina.
Proprio il bomber argentino, capocannoniere in Serie A e mai così prolifico, non ha ancora rinnovato con i nerazzurri. Beppe Marotta ha pronta per lui un’offerta di otto milioni netti per strappare il sì del centravanti, che sembra desideroso a proseguire la sua luna di miele con il club milanese.
Dovranno però essere accontentate le sue richieste economiche, più che legittime dato il rendimento eccezionale degli ultimi mesi che lo hanno reso tra le punte più forti e complete d’Europa.
Hato rinnova con l’Ajax, niente Inter nel suo immediato futuro
Niente da fare invece per Jorrel Hato. Il difensore classe 2006 era uno degli obiettivi per la difesa ma ha rinnovato con l’Ajax, con cui ha esordito in Eredivisie a gennaio 2023 e di cui è diventato un titolare inamovibile, con già 52 presenze in prima squadra.
Un prolungamento di contratto fino a giugno 2028 e che pone fine alle pretese interiste di riuscire a portarlo in Italia per farlo crescere sotto la chioccia di compagni più esperti, dall’olandese De Vrij ad Acerbi.
Un’Inter che è una macchina perfetta e difficile da rinforzare
Sarà difficile capire come rinforzare una rosa così competitiva e completa in ogni reparto. L’infortunio subito da Arnautovic a Bologna ha mostrato la coperta corta in attacco ma a luglio arriverà a parametro zero una punta d’esperienza come Taremi ad offrire maggiori soluzioni in area di rigore.
Ma adesso c’è da chiudere nel migliore dei modi un’annata che potrebbe essere storica per i nerazzurri, già pronti a tornare ad alzare lo Scudetto e vicini a conquistare la seconda stella, battendo nell’impresa i rivali e cugini del Milan.