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De Laurentiis, fatta fuori una spesa dal bilancio | Ma i tifosi protestano: anche lui è stato protagonista dello Scudetto

De Laurentiis
Aurelio De Laurentiis, Presidente Napoli, continua ad essere contestato dai tifosi napoletani/sito ufficiale Napoli-Dotsport.it

Il Napoli continua a perdere alcuni protagonisti dello storico Scudetto della scorsa stagione. ADL sempre più contestato dai tifosi.

Il pareggio interno contro il Torino complica ancora di più la rincorsa del Napoli ad un posto in vista della prossima Champions League. Il nuovo allenatore, Francesco Calzona resta imbattuto, ma l’1-1 finale lascia l’amaro in bocca a tutto l’ambiente che vede allontanarsi ancora di più le prime sei posizioni della classifica di Serie A.

La grande sfida di Barcellona, valida per il ritorno degli ottavi di Champions League, potrebbe rendere meno amara la stagione in caso di raggiungimento dei quarti di finale. Un’annata che comunque resta disastrosa, soprattutto se si considera che è arrivata subito dopo la conquista di uno storico scudetto atteso per ben 33 anni.

Secondo quasi tutti i tifosi e molti addetti ai lavori il principale colpevole di questo crollo verticale del Napoli è il Presidente Aurelio De Laurentiis reo, a detta di tanti, di aver condotto una gestione tecnica completamente scellerata della squadra nell’immediato post Scudetto.

Gli addii dell’allenatore Luciano Spalletti e del direttore sportivo Cristiano Giuntoli sarebbero avvenuti troppo a cuor leggero e sono stati sottovalutati dal patron napoletano. Le due figure cardine del Napoli scudettato, inoltre, non sono state rimpiazzate a dovere. Poi ci sono state le scelte in panchina che hanno fatto parecchio discutere.

Napoli, tutte le scelte sbagliate di ADL

Prima Rudi Garcia, per molti inadatto a subentrare ad uno come Luciano Spalletti, poi Walter Mazzarri che non è riuscito a riportare a galla una nave che stava per affondare. La scelta di Francesco Calzona, infine, sembra essere stata azzeccata, ma è arrivata troppo in ritardo. Molte responsabilità di ADL, inoltre, sono anche sul mercato e nella gestione delle stelle della squadra.

In estate il Napoli non ha praticamente operato sul mercato in entrata. Kim è stato sostituito tardi e male, con la scommessa Natan palesemente persa. A gennaio sono arrivati quattro nuovi giocatori, ma nessuno sembra essere davvero indispensabile alla causa. A proposito delle stelle che hanno portato il Napoli a vincere il suo terzo Scudetto ad ADL viene contestata anche la gestione dei casi Osimhen e Zielinski.

Zielinski
Piotr Zielinski, centrocampista Napoli, giocherà nell’Inter nella prossima stagione/ANSA-Dotsport.it

Napoli, ecco il sostituto di Zielinski

Il primo dovrebbe andar via in estate, ma almeno dopo un rinnovo che garantirà al Napoli una lauta entrata economica, il secondo, invece, andrà via a parametro zero. Il polacco, infatti, è già ufficialmente un giocatore dell’Inter e sta vivendo questi ultimi mesi al Napoli praticamente da separato in casa. L’accordo con i nerazzurri, dopo le visite mediche già effettuate, è stato trovato sulla base di quattro milioni di euro a stagione.

Il Napoli si è ormai rassegnato a perdere una delle bandiere di questi ultimi anni ed ora dovrà concentrarsi sul sostituto. A gennaio è già arrivato l’ex Sassuolo Traorè che sta giocando nel ruolo di Zielinski, ma sembra non bastare. I partenopei hanno messo gli occhi anche su Sebastian Szymański del Fenerbahçe. Altro polacco ed altro centrocampista, il classe 1999 è uno con il vizio del gol ed ha una valutazione che si aggira attorno ai 25 milioni di euro.