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L’ho pagato 20 sacchi e me lo fai marcire in panchina? | Calzona, sfuriata di ADL: rosa poco valorizzata

De Laurentiis
Aurelio De Laurentiis, Presidente Napoli, non è contento del minutaggio di alcuni calciatori/ANSA-Dotsport.it

Nonostante le quattro partite senza sconfitte, con due vittorie consecutive, il Patron del Napoli non le manda a dire al nuovo tecnico.

La stagione è ancora lontana dal poter essere considerata quantomeno accettabile, ma almeno il Napoli ha fermato l’emorragia di vittorie e punti fatti e ha ricominciato a segnare, vincere e dare l’impressione di somigliare poco poco di più alla squadra Campione d’Italia allenata da Luciano Spalletti.

Dopo le discutibili gestioni tecniche di Rudi Garcia e Walter Mazzarri che hanno lasciato strascichi molto pesanti alle loro spalle, il Napoli è stato affidato al commissario tecnico della Nazionale slovacca, Francesco Calzona che conosceva l’ambiente per essere stato il secondo sia di Maurizio Sarri che di Luciano Spalletti.

Anche per queste ragioni, quindi, il nuovo allenatore del Napoli ci ha messo poco per entrare in sintonia con lo spogliatoio e nella testa di alcuni ragazzi che nei mesi scorsi si erano completamente persi. Non è ancora tutto perfetto, ma intanto i tifosi napoletani possono riapprezzare un gruppo unito ed una squadra che riesce, talvolta, anche a fare la partita.

Sono quattro le partite ufficiali disputate dai partenopei con Mister Calzona in panchina che resta ancora imbattuto, grazie ai due pareggi e le due vittorie ottenute in questo lasso di tempo. Dopo il buon pareggio in Champions contro il Barcellona, infatti, è arrivato il pari deludente di Cagliari, ma soprattutto le belle e convincenti vittorie contro Sassuolo e Juventus.

La corsa per l’Europa del Napoli

In casa Napoli ora si guarda con maggiore fiducia al presente ed al futuro, anche se Calzona dovrebbe, comunque finirà la stagione, svolgere il suo ruolo da traghettatore e salutare a fine giugno. Intanto gli obiettivi sono chiari: superare gli ottavi di finale di Champions League, cercando l’impresa a Barcellona, e far risalire il più possibile la china alla squadra in campionato.

Al momento gli azzurri sono al settimo posto, si sono lasciati alle spalle Lazio e Fiorentina e guardano alla Roma – quinta con quattro punti di distacco – ed al Bologna – quarto con otto lunghezze in più – come possibile prossime prede da raggiungere in classifica. Non sarà facile, ma intanto il Napoli ha ripreso a marciare.

Lindstrom
Jesper Lindstrom, attaccante Napoli, continua a non trovare spazio in campo/ANSA-Dotsport.it

I nuovi giocano poco, ADL non ci sta

Nonostante questa netta ripresa, però, il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis continua a non essere contento per la gestione dello spogliatoio e di alcune risorse presenti in rosa. Il Patron partenopei desidererebbe maggior minutaggio per due tra gli acquisti più cari di questa stagione: Lindstrom e Ngonge.

Il secondo era indisponibile a causa di un infortunio, ma anche in precedenza non riusciva a trovare granché spazio a causa della folta concorrenza lì davanti; mentre il primo – acquisto più oneroso della stagione, con i quasi trenta milioni spesi in estate – continua ad essere un oggetto misterioso e, nonostante i cambi in panchina, non riesce a trovare spazio con nessun allenatore. De Laurentiis non è contento e vorrebbe vederlo giocare un po’ di più per non depauperare completamente il valore dell’esterno d’attacco danese.