Non vedevo l’ora che risolvessimo | Giuntoli, Pogba subito sostituto col mediano svincolato: costerà 0€
Arrivata l’ufficialità della squalifica di quattro anni per il caso doping la Juve può risolvere il contratto del francese e sostituirlo già da luglio.
La mazzata è arrivata ed è anche più dura e dolorosa di quanto si poteva prevedere. Niente lieto fine, quindi, anzi, una decisione che può stroncare definitivamente una carriera che ha vissuto fasti altissimi ai suoi arbori per poi spegnersi lentamente fino a questo drammatico colpo di scena finale.
Paul Pogba era tornato alla Juventus, nell’estate 2022, per riprendere in mano la sua carriera e tornare quel calciatore che, proprio a Torino, era sbocciato giovanissimo e aveva fatto intravedere numeri da top assoluto che lo hanno portato anche a vincere un Mondiale con la sua Francia nel 2018 da protagonista indiscusso.
Quattro anni di squalifica. E’ questa la pena che Pogba dovrà scontare per il caso doping. Accolta la richiesta della Procura antidoping, formulata dopo che Paul era risultato positivo al testosterone in occasione di un test nel post match di Udine dello scorso 20 agosto. L’avviso della squalifica è stato notificato questa mattina alla società bianconera.
Considerando l’età del calciatore – 31 anni il prossimo 15 marzo- se non ci saranno riduzioni di pena o altri clamorosi colpi di scena, si può tranquillamente dire, anche con un po’ di tristezza e malinconia, che la carriera del centrocampista francese sia conclusa.
Squalifica Pogba, le parole del francese
Pogba ha appreso la notizia e si è detto distrutto da una decisione che lui ritiene ingiusta e che pone fine alla sua storia con la Juve, con l’Italia e con il mondo del calcio giocato. Questo quanto scritto da Paul sul suo profilo Instagram dopo aver appreso la notizia: “Sono stato informato oggi della decisione del Tribunale Nazionale Antidoping e ritengo che il verdetto sia sbagliato”.
Paul poi ribadisce la sua estraneità ai fatti: “Sono triste, scioccato e con il cuore spezzato perché tutto ciò che ho costruito nella mia carriera da giocatore professionista mi è stato portato via e quando sarò libero dalle restrizioni legali l’intera storia diventerà chiara, ma non ho mai assunto consapevolmente o deliberatamente alcun integratore che violi le norme antidoping”.
Juve, Giuntoli punta Guido Rodriguez per sostituire Pogba
La Juventus attendeva soltanto la sentenza per poter rescindere il contratto con il francese oltre che per metterlo ovviamente fuori rosa. Un addio che certamente non farà piacere ai dirigenti bianconeri, soprattutto perché arrivato in questo modo, ma che consentirà al club di liberarsi di uno degli ingaggi più pesanti dell’intera rosa. Il mercato al momento è chiuso, ma durante la prossima estate Cristiano Giuntoli dovrà individuare un sostituto di Pogba.
Un’idea è quella che porta al centrocampista argentino Guido Rodriguez. Un anno più giovane di Pogba, l’attuale mediano del Betis Siviglia è un calciatore di sicuro affidamento, dalla grande esperienza e con un pedigree internazionale non indifferente che può contare anche la Coppa del Mondo alzato al cielo in Qatar con la sua Argentina. Rodriguez ha un contratto in scadenza il 30 giugno 2024 ed un rinnovo che non arriverà. Per questo Giuntoli può tesserarlo da svincolato già a partire dal prossimo 1 luglio.