Sinner? Non penso proprio | Nadal, clamorosa gaffe contro Jannik: lontano anni luce da Djokovic
Le dichiarazioni di Rafa Nadal mettono in risalto la stima che ha nei confronti di Djokovic, sottovalutato l’exploit di Jannik Sinner
La vittoria del primo Grande Slam della stagione e della sua carriera ha mostrato a tutti che Jannik Sinner in questo momento è il tennista da battere. Già si era intravista un importante salto di qualità nel suo rendimento negli ultimi mesi del 2023 con le prestazioni eccelse agli ATP Finals di Torino e con il contributo fornito alla Nazionale italiana nella conquista della Coppa Davis.
Erano grandi le aspettative in vista degli Australian Open ma nessuno si aspettava che l’altoatesino riuscisse a conquistare subito il trofeo, con una vittoria schiacciante in semifinale contro Nole Djokovic e una finale al cardiopalma e un trionfo in rimonta.
Adesso il tennista italiano è al quarto posto del ranking mondiale ma il podio è alla portata. Superare in classifica Djokovic è l’obiettivo che il campione azzurro si è prefissato ma che richiede ancora tempo, soprattutto perché il serbo non ha intenzione di abdicare facilmente il trono.
A discapito dell’età, Nole, infatti, ha chiuso la scorsa stagione dimostrando di essere il miglior tennista del circuito con una continuità di risultati e una prestanza atletica che pochi predecessori hanno avuto nella storia dello sport con la racchetta.
L’ammissione di Nadal, le sue parole non lasciano spazio a interpretazioni
Uno di questi è Rafael Nadal, che ha rilasciato di recente un’intervista all’emittente La Sexta, all’interno del programma El Objetivo, in cui ha risposto alla domanda su quale, secondo lui, sia il tennista più forte della storia. Ovviamente non considerato Sinner per via della sua giovane età.
Ecco la sua risposta: “I numeri dicono che Djokovic è quello che ha vinto più di tutti, quindi per me lo è, per quello che ho visto io, lo è. Non ho alcun ego da questo punto di vista, alcuni possono dire ‘se non fossi stato così infortunato nella mia carriera’. Però semplicemente ha avuto un corpo migliore del mio, e conta anche questo“.
Nadal e la sua sportività nei confronti degli avversari
Parole dunque che dimostrano la sportività dello spagnolo da questo punto di vista nell’accettare la realtà dei fatti e che probabilmente accantonano definitivamente alcune polemiche dello scorso anno, ingigantite sui social.
Sportività che Nadal ha avuto nel fare anche i complimenti a Sinner per la conquista del primo Slam della sua carriera, consapevole che possa diventare un altro campione del tennis.