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Lo prendiamo per ‘svegliare’ Leao | Pioli, acquisto dell’ultimo secondo: l’esterno sinistro arriva in prestito

Leao-Pioli
Rafael Leao, attaccante Milan, parla con il suo allenatore Stefano Pioli, durante un match dei rossoneri/ANSA-Dotsport.it

Il mercato dei rossoneri è sempre alla ricerca di un’occasione per regalare a Stefano Pioli altri rinforzi per il proseguio della stagione.

Il Milan continua ad avere un andamento stagionale abbastanza altalenante. Riesce a risollevarsi sempre e in ogni occasione in cui si trova in crisi e ad un passo dal baratro, non riesce invece, al contrario, a fare quello step in più quando le cose vanno bene e si deve dare il cambio di marcia definitivo alla stagione.

Più di ogni altra cosa, però, pesa il fatto di essere fuori da tutto ormai già a gennaio e in una stagione in cui la società e i tifosi si aspettavano tanto, visto anche il mercato importante fatto in estate. Con gli obiettivi di mantenere il terzo posto e cercare di fare più strada possibile in Europa League, unici rimasti da qui a maggio, nei prossimi mesi si faranno delle valutazioni su Stefano Pioli e sul suo futuro.

L’emblema di questo Milan discontinuo, scostante e pieno di “potrei, ma non voglio” è proprio il suo calciatore di maggior talento e classe: Rafael Leao. Croce e delizia di tutti i tifosi rossoneri, ma non solo, continua ad alternare giocate da fuoriclasse puro a momenti di assenza prolungata che, troppo spesso ormai, durano anche intere partite.

Potenzialità, tecnica, fisicità e velocità straripanti, ma prestazioni che in questa stagione sono nettamente in calo rispetto all’anno dello Scudetto e alla stagione scorsa. Rafael Leao realizzò 15 reti nella scorsa Serie A e quest’anno ci si aspettava da lui il definitivo salto di qualità, o perlomeno la conferma di uno standard alto e da top player internazionale.

Milan, i numeri e l’incostanza di Rafa Leao

Rinfrancato e consacrato dalla società rossonera con uno stipendio di quasi sette milioni netti annui e dalla maglia numero dieci, però, il portoghese sta deludendo le attese e ha realizzato soltanto tre reti in campionato, che diventano sei se si contano anche Champions League e Coppa Italia.

Davvero troppo pochi se si considera che l’ultima in Serie A è arrivato addirittura a settembre. Da lì in poi qualche assist e qualche giocata decisiva e formidabile, ma un digiuno da gol ingiustificabile e imperdonabile. La stagione è ancora lunga e Leao avrà tempo di migliorare e mostrare tutte le sue qualità, ma il dubbio che la sua normalità sia questa, o quella di apparire e sparire frequentemente durante la stagioni o le stesse singole partite, ora è davvero forte.

Cornet
Maxwel Cornet, esterno West Ham, esulta dopo un gol segnato ai tempi del Lione/ANSA-Dotsport.it

Mercato, un’occasione dal West Ham per il Milan di Pioli

Pioli, intanto, potrebbe affidarsi più spesso a Noah Okafor, attaccante svizzero che può giocare sulla fascia di Leao, oppure spostare il più incisivo, almeno in zona realizzativa, Christian Pulisic sulla fascia sinistra. La società, intanto, sta cercando di trovare le giuste occasioni per regalare gli ultimi rinforzi all’allenatore in queste ultime ore di calciomercato.

Un nome giusto potrebbe essere quello del franco-ivoriano Maxwel Cornet che al West Ham sta trovando poco spazio dopo le ottime stagioni con le maglie di Lione e Burnley. I rossoneri potrebbero acquistarlo in prestito secco per sei mesi e regalare a Pioli un calciatore duttile, capace anche di agire come terzino sinistro, ma soprattutto come esterno su entrambe le fasce e mettere maggiore pressione sulle spalle di Rafa Leao.