Sarri, terremoto dopo la Supercoppa: messo fuori squadra | Mandata la pec alle società: prendetevelo a due spicci
Lazio, dopo la batosta in Supecoppa, Sarri ha deciso: così non si può andare avanti. Il centrocampista dovrà presto fare la sua scelta.
Ancora amareggiata per la triste, nonché pesante sconfitta incassata nelle semifinali di Supercoppa Italiana dall’Inter di Simone Inzaghi, la Lazio di Maurizio Sarri si prepara a tornare in Italia dove, dopo qualche giorno di riposo, tornerà al lavoro in vista del match di campionato di domenica 28 contro il Napoli di Walter Mazzarri.
Un match, quello contro la formazione partenopea, che i biancocelesti proveranno ovviamente a vincere per mettersi subito alle spalle la disfatta di Riad contro i nerazzurri. Reduce da una striscia di quattro vittorie, che diventano cinque se consideriamo il successo in Coppa Italia contro la Roma, il gruppo capitolino si trova infatti appena fuori dalla zona Champions League, distante, ora come ora, solo un punto.
Una zona Champions League, nella quale Immobile e compagni dovranno necessariamente figurare a fine stagione, che, insieme alla Coppa Italia, rappresenta l’obiettivo stagionale dichiarato della società del patron Lotito il quale, da qualche ora a questa parte, avrebbe dato il suo benestare all’affare per un duttile centrocampista militante in Bundesliga.
Un centrocampista che, finito ai margini nel suo club, è alla ricerca di una nuova squadra disposta a puntare su di lui nella seconda parte di stagione. Seppur tenuto leggermente in considerazione dal suo allenatore, il giocatore non ne potrebbe infatti più di essere impiegato solo per brevi scampoli di partita, Da qui, quindi, la volontà di cambiare presto aria per non rischiare di passare in panchina il resto della stagione.
Inter-Lazio, partita da dimenticare per i biancocelesti: Sarri tradito anche da Luis Alberto
Mai in partita nella sfida di qualche ora fa contro l’Inter si Simone Inzaghi, la Lazio torna tristemente a casa dicendo addio alla possibilità di disputare una finale di Supercoppa Italiana a distanza di cinque anni dalla vittoria sulla Juventus ottenuta a Riad il 22 dicembre 2019 grazie alle reti di Cataldi, Lulic e Luis Alberto. Un centrocampista, quest’ultimo, che, mandato in campo da Sarri nel secondo tempo della semifinale contro i nerazzurri, non è riuscito a dare ai suoi quell’apporto che il tecnico toscano si aspettava da lui.
Un apporto purtroppo assente, quello del giocatore spagnolo, il quale, al contrario di quanto sperato dal suo allenatore, ha totalmente tradito le aspettative dando il via all’azione del 3-o interista, iniziata proprio a causa di un suo passaggio orizzontale intercettato al 42′ del secondo tempo da Mkhitaryan il quale, involatosi sulla fascia sinistra, ha poi servito l’accorrente Frattesi, che solo davanti a Provedel non ha sbagliato siglando la terza rete meneghina che ha di fatto chiuso definitivamente la partita.
Lazio, occhi su Neuhaus del Borussia Monchengladbach: il centrocampista tedesco può arrivare in prestito
Finito ai margini nel Borussia Monchengladbach, al quale è legato da un contratto che scadrà il 30 giugno 2027, Florian Neuhaus sarebbe da qualche giorno finito nel mirino della Lazio di Maurizio Sarri. Impiegato recentemente solo per scampoli di partita dal tecnico svizzero, Gerardo Seoane, il centrocampista classe ’97 sarebbe infatti stato messo sul mercato dal club tedesco che, stando a quanto rivelato dal Corriere dello Sport, vorrebbe privarsi di lui già a gennaio per una cifra tra i 12 e i 15 milioni di euro.
Un importo, questo, che la società capitolina del patron Lotino non vorrebbe spendere nella corrente sessione di trattative, ma solo, eventualmente, dopo un prestito fino a fine stagione. Un prestito fino al 30 giugno, in seguito al quale la società biancoceleste potrebbe poi chiedere un piccolo sconto al club teutonico il quale, vista la non centralità del giocatore nei suoi piani, potrebbe anche finire per accettare l’offerta da nove milioni di euro, pronta a essere messa sul piatto dalla dirigenza laziale.