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Da oggi saremo rivali, ci vediamo al Derby | Mourinho, tragica scoperta nello spogliatoio: tradimento UFFICIALE

Mourinho
José Mourinho, allenatore Roma, dopo aver perso un derby, perde anche un calciatore/ANSA-Dotsport.it

Dopo il tanto chiacchierato derby di Coppa Italia, lo Special One deve fare i conti con un tradimento a favore dei rivali.

La settimana di Coppa Italia appena trascorsa ci ha consegnato le quattro semifinaliste che si giocheranno la possibilità di portare a casa un trofeo stagionale. Saranno Fiorentina-Atalanta e Lazio-Juventus le due doppie semifinali, andata e ritorno, che decreteranno le due finaliste di maggio.

Tra le quattro squadre eliminate ai quarti di finale del torneo ci sono due grosse delusioni, di due squadre che avevano messo la Coppa Italia nel mirino, come uno degli obiettivi stagionali. Parliamo di Milan e Roma che sono state eliminate direttamente da Atalanta e Lazio.

Soprattutto in casa Roma la delusione è stata cocente, principalmente perché l’eliminazione è arrivata dopo aver perso il derby capitolino che da quelle parti è sentito molto di più di quanto può essere percepito altrove. Tre espulsioni, tanto nervosismo, poco calcio e tanti calci. Questo è stato in sintesi il derby romano di Coppa Italia con le tante polemiche post partita che non hanno fatto mancare proprio niente a chi di queste cose ci gode ed in queste atmosfere ci sguazza.

Polemiche sollevate soprattutto dall’allenatore della Roma, José Mourinho che, nonostante l’ennesima prova incolore dei suoi, soprattutto a livello di gioco espresso e di qualità della manovra, con il primo tiro in porta della sua squadra arrivato soltanto intorno all’85’, ha avuto il coraggio di prendersela con Orsato, arbitro del derby.

Polemiche e lamentele, ma la Roma non va

“Un rigore che si fischia soltanto nel calcio moderno” e “Quando stai perdendo con Orsato sei condannato perché difficilmente riesci a ribaltare il risultato“. Sono state queste le due frasi polemiche post partita dello Special One che hanno fatto il giro del Mondo ed hanno ancora una volta spostato l’attenzione del grande pubblico su qualsiasi altra cosa che non sia il calcio giocato o la pochezza della sua Roma, come spesso accade quando le squadre di Mourinho non riescono a fare risultato.

Eppure, l’ottavo posto in classifica, l’eliminazione in un derby dalla Coppa Italia ed il secondo posto in un girone assai semplice di Europa League, con schemi che si affidano soltanto ai gol di Lukaku, alle invenzioni di Dybala (quando è disponibile) e ai calci da fermo, dovrebbero far porre a tanti, soprattutto tra i tifosi giallorossi, alcune domande sull’operato della società e dell’allenatore.

Di Francesco
Eusebio Di Francesco, allenatore Frosinone, accoglie un giovane centrocampista della Primavera della Roma/ANSA-Dotsport.it

Derby di mercato, un giovane passa dalla Roma al Frosinone

Intanto, un altro derby laziale, questa volte sull’asse Roma-Frosinone, si è già giocato sul fronte calciomercato. Il Frosinone dell’ex Eusebio Di Francesco accoglie un nuovo acquisto, in arrivo proprio dalla formazione Primavera della Roma. Si tratta del centrocampista classe 2005 Matteo Cichella, che si trasferisce i Ciociaria a titolo definitivo.

L’annuncio arriva direttamente dei canali ufficiali del Frosinone che, dopo l’acquisto di Bonifazi dal Bologna, ufficializza il secondo arrivo in questa sessione invernale di calciomercato. Proprio dalla Roma, invece, era stato soffiato il grande obiettivo di Di Francesco: il difensore classe 2005 della Juventus, Dan Huijsen.