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È saltata la panchina: esonero immediato | Caos in Serie A, arriva il Campione del Mondo 2006

Un Campione del Mondo del 2006 sbarca in Serie A.
La formazione iniziale dell’Italia scesa in campo contro la Francia nella finale dei Mondiali del 2006 – Foto ANSA – dotsport.it.

L’esonero è ormai prossimo. La panchina del club di Serie A è pronta accogliere il Campione del Mondo. Trattativa in dirittura d’arrivo.

L’Italia che festeggia sul prato dell’Olympiastadion di Berlino il quarto titolo mondiale della sua storia è ormai un lontano ricordo nelle menti e nei cuori dei tifosi italiani. Una cavalcata fantastica, quella degli Azzurri allora guidati da Marcello Lippi i quali, in un momento storico alquanto convulso per il calcio nostrano (Calciopoli era scoppiata da poche settimane), furono in grado di regalare al popolo italiano una gioia mondiale che mancava dal successo conquistato in Spagna nel 1982.

Un’impresa sportiva stupenda, quella realizzata quasi 18 anni fa dai 23 scelti dal tecnico di Viareggio, in seguito alla quale l’Italia ebbe poca fortuna nelle successive due edizioni a cui prese parte (Sudafrica 2010 e Brasile 2014) le quali, come purtroppo tutti ricordiamo, si conclusero entrambe con due anonime eliminazioni alla fase a gironi.

Due eliminazioni, quelle dei mondiali sudafricani e brasiliani, dopo le quali la nazionale azzurra non ha più assaporato il piacevole gusto di una partecipazione al campionato del mondo, sfumata prima nel novembre 2017 per mano della Svezia e poi nel marzo 2022 a causa della sconfitta interna contro la Macedonia del Nord.

Nel mezzo solo il piacevole exploit ad Euro 2020 che ha riportato un po’ di gioia tre le file della Nazionale la quale, la prossima estate in Germania, sarà chiamata a difendere il titolo di Campione d’Europa conquistato due anni fa al termine della finale di Wembley contro l’Inghilterra.

Serie A, solo due campioni del Mondo del 2006 allenano attualmente in massima serie

Una volta appese le scarpette al chiodo, quasi tutti i giocatori dell’Italia Campione del Mondo nel 2006 hanno deciso di intraprendere la carriera di allenatore. Una buona parte di essi ha già avuto la fortuna di allenare nel campionato di Serie A, ma solo due sono tuttora impegnati in massima serie: Alberto Gilardino sulla panchina del Genoa e Pippo Inzaghi su quella della Salernitana.

Due allenatori, il piemontese e il piacentino, i quali, attualmente impegnati con le rispettive squadre nella lotta per non retrocedere, potrebbero presto essere raggiunti da un ex compagno di squadra che, esonerato pochi giorni fa dal suo ormai ex club, è pronto a ritornare in Serie A a distanza di quattro anni dalla fine della sua prima e fin qui unica breve esperienza sulla panchina del Brescia. Un ritorno in Italia, desiderato da mesi dal tecnico in questione, che potrebbe assumere il ruolo di traghettatore proprio al servizio di un gruppo impegnato, ora come ora, nella corsa alla salvezza.

Serie A, Fabio Grosso torna in Italia.
Fabio Grosso in una foto della scorsa stagione alla guida del Frosinone – Foto LaPresse – dotsport.it.

Grosso, dalla Ligue 1 alla Serie A: esonerato dal Lione, l’ex terzino torna in Italia

Esonerato dall’Olympique Lione lo scorso 30 novembre, Fabio Grosso è pronto a ritornare in Italia a distanza di pochi mesi dalla promozione in Serie A ottenuta alla guida del Frosinone. Un ritorno nel Bel Paese, determinato dall’ultimo posto dell’OL in Ligue 1, che potrebbe veder presto il classe ’77 sulla panchina di un club di Serie A.

Dopo la fugace esperienza sulla panchina del Brescia tra il novembre e il dicembre 2019, l’ex terzino azzurro potrebbe infatti prendere il posto di allenatori attualmente in bilico come Inzaghi, Baroni o Andreazzoli che, invischiati nella lotta per non retrocedere rispettivamente con Salernitana, Verona ed Empoli, potrebbero dire addio ai propri ruoli anche prima di Natale. Ipotesi sicuramente azzardate, queste, che, sebbene poco plausibili ora come ora, meritano comunque di essere tenute in considerazione vista l’imprevedibilità alla quale ci ha ormai abituato il mondo del calcio. Nelle prossime settimane dovremmo sicuramente saperne di più.