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Qui non c’è più posto per me | Dopo CR7 l’ha fatta finita: tragico epilogo

Ronaldo
Cristiano Ronaldo è stato uno dei primi campioni ad approdare nel campionato saudita/ANSA-Dotsport.it

Il campionato arabo, dopo l’arrivo di Cr7 a gennaio scorso, ha accolto sempre più calciatori importanti. Lui invece se ne è andato.

A gennaio compirà 39 anni, ma non ha ancora nessuna intenzione di smettere. Negli ultimi 20 anni ha vinto tutto ripetutamente, ha battuto record su record, ha conquistato cinque palloni d’oro ma, soprattutto per circa un decennio e mezzo, è stato protagonista di un dualismo con Lionel Messi che ha appassionato milioni e milioni di amanti del calcio.

Cristiano Ronaldo è stato molto più di un calciatore, molto più di un campione. Cristiano Ronaldo è stato, e lo è ancora, un esempio per migliaia di ragazzi che si avvicinano allo sport, un uomo che ha preteso di andare sempre oltre i propri limiti e che ha superato con sudore, dedizione e passione ogni barriera che la natura gli poneva di fronte.

In questo modo è diventano, insieme a Messi, il calciatore più forte degli ultimi quindici anni e uno dei più forti della storia del calcio. A volte è sembrato arrogante, antipatico, presuntuoso, molto più attento ai record personali che alle vittorie della propria squadra, ma in Europa, Cristiano Ronaldo ha vinto di tutto e di più ed è stato sempre fondamentale in queste vittorie, anche per l’aiuto ai propri compagni di squadra.

Per i motivi sopraelencati, però, forse è stato meno amato dal pubblico di quanto avrebbe meritato. Viene ed è stato amato e venerato tantissimo, ma probabilmente non quanto ad altri campioni di cui può essere considerato senza ombra di dubbio superiore.

Saudi Pro League, da CR7 a tutti gli altri

Cristiano Ronaldo è stato divisivo, certo, anche con il pallone tra i piedi. Così come lo è stata la sua scelta di andare a giocare in Arabia Saudita ed accettare, a gennaio 2023, la corte dell’Al Nassr. Tantissimi soldi per lui, Cr7 è stato ricoperto d’oro e per questo motivo è stato ancora una volta criticato. Come spesso è accaduto, però, lui ha fatto solo da apripista ad una moda che, da lì a qualche mese, si sarebbe allargata a macchia d’olio.

Dopo il suo arrivo a gennaio, infatti, nell’estate successiva, la Saudi Pro League ha accolto e attratto campioni del calibro di Benzema, Mané, Neymar, Milinkovic Savic, Koulibaly, Brozovic, Kanté, Mahrez, Firmino e tanti altri. In futuro, già dal prossimo gennaio, ne arriveranno di nuovi.

Luiz Gustavo
Luiz Gustavo, ex centrocampista del Marsiglia, tra le altre, vestirà da gennaio la maglia del San Paolo/ANSA-Dotsport.it

Chi arriva e chi va, Luiz Gustavo torna in Brasile

Mentre gli altri arrivavano, però, un ex compagno di Cristiano Ronaldo, proprio all’Al Nassr, ha deciso di cambiare aria. Parliamo del 36enne centrocampista brasiliano, Luiz Gustavo. L’ex calciatore di Bayern Monaco, Marsiglia e Wolsfburg, tra le altre, ha vestito la maglia dell’attuale club di CR7 nella stagione 2022/2023, per poi svincolarsi in estate.

Ora, per lui, è arrivata la chance di tornare a giocare in patria. Il San Paolo, infatti, lo ha messo sotto contratto e Luiz Gustavo, a partire da gennaio 2024, affronterà in patria quella che dovrebbe essere l’ultima esperienza calcistica della sua carriera.