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Non esiste riconoscenza nel calcio | Cambio panchina immediato per i bianconeri: il motivo è incredibile

Salta la panchina del tecnico bianconero.
Rabiot in azione con la Juve durante la sfida con lo Spezia dello scorso anno – Foto LaPresse – dotsport.it.

Il tecnico è stato sollevato dall’incarico. L’esonero è stato comunicato poche ore fa. Al suo posto arriva un ex nerazzurro.

In attesa di vedere in campo venerdì l’Italia di Luciano Spalletti, che nella splendida cornice dello Stadio Olimpico di Roma ospiterà la Macedonia del Nord, l’attenzione di tifosi e appassionati di calcio italiani si concentra su vicende riguardanti i club i quali, nel caso specifico che andremo a breve ad esaminare, hanno esonerato o sono prossimi a esonerare il proprio allenatore.

Esoneri, presunti e reali, che di questi tempi sono quasi all’ordine del giorno. L’ultimo, in ordine cronologico, è sicuramente quello di Rudi Garcia dal Napoli. Il tecnico francese, che in estate aveva preso il posto del vincente Luciano Spalletti alla guida della formazione azzurra, è stato infatti esonerato dal presidente, Aurelio De Laurentiis che non è riuscito a mandare giù la clamorosa debacle interna di domenica contro il piccolo Empoli di Aurelio Andreazzoli.

Quarti in classifica con 21 punti, a meno dieci dal primo posto dell’Inter, i campani ripartiranno, com’è noto da qualche ora, da Walter Mazzarri che, rimasto senza panchina dopo la fine della sua ultima esperienza al Cagliari, tornerà all’ombra del Vesuvio a distanza di dieci anni dalla fine della sua seconda esperienza nel capoluogo campano (la prima era stata quella da vice di Renzo Ulivieri nella stagione 1998-1999).

Un ritorno sulla panchina del Napoli assai gradito, quello del tecnico toscano, che, se esaminato tenendo conto dell’operato di Garcia nelle prime dodici partite di campionato, fa però comprendere come al giorno d’oggi una serie di risultati negativi possa spesso compromettere irrimediabilmente il ruolo di un allenatore che, preso col tempo in antipatia da giocatori e presidenti, finisce per essere esonerato senza se e senza ma.

Dopo Garcia, arriva un altro esonero: anche i bianconeri cambiano allenatore

Se quello di Rudi Garcia è l’esonero che, giustamente, ha generato più clamore in queste ore, ce n’è anche un altro che proprio in questi istanti è balzato all’attenzione dei media, visto lo stop dei campionati e l’attesa per la sfida di venerdì dell’Italia contro la Macedonia del Nord.

Un esonero, concretizzatosi nel campionato di Serie B, dove un club bianconero ha sollevato dall’incarico il suo ormai ex allenatore a causa della mancanza di risultati positivi che, sorvolando sui pareggi delle ultime due sfide, hanno visto la squadra conquistare appena una vittoria, contro la Feralpisalò ultima in classifica, in 13 giornate di campionato disputate.

Spezia, esonerato Alvini: sulla panchina dei liguri arriva D'Angelo.
L’ex allenatore dello Spezia, Massimiliano Alvini – Foto LaPresse – dotsport.it.

Spezia, esonerato Alvini: sulla panchina dei liguri arriva l’ex tecnico del Pisa

Manca ancora l’ufficialità, ma sembra ormai essere cosa fatta: Massimiliano Alvini dice addio alla panchina dello Spezia. Il club ligure, stando a quanto venuto a galla in queste ore, avrebbe infatti deciso di esonerare il tecnico classe ’70 a causa dei continui risultati negativi che hanno portato la squadra ad occupare il terzultimo posto in classifica, in piena zona retrocessione.

Al posto dell’allenatore toscano, dovrebbe arrivare in bianconero Luca D’Angelo che, esonerato dal Pisa lo scorso giugno dopo aver condotto la squadra a una tranquilla salvezza nel campionato 2022-2023, è pronto a sposare la causa degli spezzini i quali, sotto la sua gestione, saranno chiamati a risalire la china per evitare una clamorosa doppia retrocessione.