Mazzarri, è solo l’inizio | Via Lobotka, dentro l’erede di Marek Hamsik
Walter Mazzarri è appena diventato allenatore del Napoli ed è già rivoluzione a centrocampo, pronto a partire Lobotka, al suo posto ecco chi arriva
La sconfitta dello scorso fine settimana allo Stadio Diego Armando Maradona contro l’Empoli all’ultimo minuto è stata fatale per Rudi Garcia che è stato esonerato senza mai essere riuscito a entrare nel cuore della tifoseria e in sintonia con lo spogliatoio, con alcuni giocatori chiave che l’hanno spesso criticato in campo, da Kvara a bomber Victor Osihmen, attualmente infortunato.
Al suo posto Aurelio De Laurentiis ha scelto di chiamare Walter Mazzarri, che torna dopo dieci anni sulla panchina dei partenopei, firmando un contratto che lo lega alla squadra campana sino al termine della stagione in corsa, con l’ipotesi eventuale di un rinnovo.
Pareri contrastanti sulla scelta del patron del Napoli, tra chi ha esultato, spinto dalla nostalgia e dal bel ricordo che il tecnico livornese ha lasciato dopo le quattro stagioni trascorse sotto il Vesuvio, e chi ritiene che non sia all’altezza di una rosa nettamente superiore rispetto a quella di un decennio fa.
C’è anche chi sottolinea il fatto che la disposizione tattica di Mazzarri sia ben diversa rispetto a quella proposta da Spalletti e in parte confermata da Garcia. Walter è abituato a giocare con la difesa a tre e non solo.
Le incognite tattiche del Napoli con il ritorno di Walter Mazzarri
Mazzarri, infatti, non ha mai utilizzato un vero e proprio regista in un centrocampo spesso composto da cinque giocatori, fatto che porterebbe Kvara ad allontanarsi dall’area di rigore, con conseguente rischio di perdita di pericolosità in fase offensiva.
Se dovesse confermare il suo credo calcistico sarebbe difficile collocare in campo Lobotka che sarebbe così a rischio panchina e in caso di poco utilizzo di una partenza, soprattutto se non dovesse essere nominato un nuovo tecnico la prossima estate.
Il Napoli e il nuovo nome per il centrocampo, arriva dalla Norvegia
Mazzarri ha invece sempre valorizzato le ali, facilitate in termini di inserimento in area, come è successo con Marek Hamsik che si è espresso al meglio sotto la sua gestione tecnica.
Intanto il Napoli pensa al futuro e potrebbe rinforzare il suo centrocampo. Secondo la Gazzetta dello Sport, nel mirino c’è il danese Albert Gronbaek, classe 2001, in forza ai norvegesi del Bodo Glimt.