Tare vuole passione rossonera: “La storia del Milan deve vivere nei nostri”

Modrić - fonte_Lapresse.it - Dotsport.it
Il neo ds Igli Tare enfatizza senso di appartenenza, leadership e cultura del club, parlando anche del possibile arrivo di Modrić.
Cultura e identità: il cuore del progetto
Igli Tare, alla guida del mercato rossonero, ha evidenziato l’importanza di radicare nei giocatori il senso di appartenenza al Milan, trasmettendo la storia e i valori del club. A margine di una conferenza stampa, ha sottolineato come l’accoglienza della società lo abbia fatto sentire subito parte della famiglia rossonera, e ora si impegna affinché questa sensazione diventi patrimonio condiviso in campo e fuori .
Parlando della figura di Luka Modrić – rafforzando così le voci che lo collegano al club – Tare ha raccontato di aver discusso personalmente con il campione croato: “La prima domanda che mi ha fatto è se saremmo in grado di vincere lo scudetto: per un vincente come lui, il Milan deve ambire a traguardi ambiziosi fin dal primo giorno”. La volontà di Modrić di inserirsi in un progetto competitivo e di portare leadership e mentalità vincente emerge come elemento centrale .
Modrić: esperienza e ambizione per il centrocampo
L’arrivo di un campione come Modrić rappresenterebbe uno step tecnico ed emotivo per il Milan: la sua capacità di giocare da regista nel centrocampo a tre – come prospettato da Allegri – andrebbe a potenziare la qualità di palleggio e controllo del gioco. Tare ha confermato che l’ex Real Madrid ha già espresso il desiderio di competere per il titolo sin da subito .
Oltre al prestigio e all’esperienza, Modrić potrebbe portare equilibrio tattico e visione nel reparto mediano, supportato da due centrocampisti più atletici per completare il trio. Il croato, tifoso rossonero fin da bambino, troverebbe nel Milan una nuova sfida e un’occasione per chiudere la sua carriera da protagonista .