Riccardi, il “nuovo Totti” rinasce a Latina: dalla delusione romanista alla rinascita personale

Alessio Ricciardi - fonte_Instagram - Dotsport.it
Dopo anni turbolenti lontano da Trigoria, Alessio Riccardi ritrova sorriso e certezza a Latina: un percorso che passa da sacrificio, maturità e nuovo ruolo da protagonista.
Il talento cresciuto nella Roma ora guida il rilancio a Latina
Alessio Riccardi, classe 2001, ha vissuto una carriera altalenante: da promessa under della Roma, spesso definito erede di Totti, a delusioni con prestiti poco fruttuosi, fino alla concreta risalita in Serie C. Con la maglia numero 10 del Latina, ha ritrovato continuità, fiducia e serenità, diventando faro della squadra grazie alle sue giocate, assist e leadership in campo.
Abituato a emergere fin da giovanissimo – ha debuttato nelle giovanili giallorosse a 8 anni e scalato le categorie fino alla Primavera, dove era perfino capitano under età – Riccardi ha attraversato momenti difficili, come l’infruttuoso passaggio al Pescara nel 2020, vissuto quasi come una sconfitta personale. Oggi, però, tutto appare diverso: a Latina ha trovato un ambiente che lo ha accolto con le stesse attenzioni che aveva ricevuto da ragazzo alla Roma, rigenerandolo mentalmente e permettendogli di esprimersi al meglio.
Maturità e riscatto: quando il “nuovo Totti” capisce se stesso
Dietro la crescita del giocatore c’è soprattutto un cambiamento mentale. A differenza dei tempi in cui si sentiva ancora un calciatore delle giovanili, dopo l’addio della Roma ha capito che per emergere doveva dimostrare qualcosa di concreto lontano da Trigoria. Questa presa di consapevolezza ha segnato il passaggio da promessa a professionista determinato e pronto a lottare per obiettivi reali.
Quando gli è stato affidato il ruolo di playmaker a Latina, Riccardi ha risposto con impegno, coraggio e responsabilità. La sua evoluzione non è soltanto tecnica, ma anche emotiva: ora guarda avanti con fiducia, consapevole che il momento difficile non lo ha abbandonato, ma che la reazione è stata la mossa migliore. L’etichetta di “nuovo Totti” sembra ormai superata, oggi è lui a definire la propria strada.
Un futuro tutto da scrivere
A 24 anni, Riccardi si trova in un momento chiave: la sua esperienza a Latina potrebbe rilanciarlo verso categorie superiori, magari tornando in Serie B nella prossima stagione. Il legame con la Roma resta un capitolo affettivo importante, ma ora è il presente a contar di più. Il suo è un racconto di resilienza: da promessa rimasta in ombra, a protagonista rinato in una realtà nella quale ha saputo dimostrare tutto il proprio valore.
Il Latina ha guadagnato un giocatore completo, ma è Riccardi che ha ritrovato se stesso. Quando talento, sacrificio e maturità si incontrano, le storie come la sua diventano fonte di ispirazione per chi aspira al riscatto.