Serie A: quasi 100 prestiti in scadenza a fine giugno, club al lavoro per definire il futuro dei giocatori

La stagione 2024/25 si conclude con 96 prestiti in scadenza: le società valutano rinnovi, riscatti e rientri alla base.

Un’estate di decisioni per le squadre italiane

Con la fine della stagione 2024/25, la Serie A si prepara ad affrontare una delle sessioni di mercato più complesse degli ultimi anni. Sono ben 96 i prestiti in scadenza al 30 giugno, coinvolgendo 20 squadre del massimo campionato italiano. Ogni club è chiamato a valutare se esercitare opzioni di riscatto, rinnovare i prestiti o lasciare che i giocatori tornino alle società di appartenenza.

Alcune situazioni sono già state definite: la Lazio ha riscattato Nuno Tavares, mentre la Fiorentina ha deciso di non proseguire con Folorunsho, Colpani, Adli e Zaniolo. Tuttavia, la maggior parte delle trattative rimane aperta, con le società impegnate in valutazioni tecniche ed economiche.

Le situazioni più rilevanti

• Atalanta: Tra i casi più delicati, quelli di Samardzic e Brescianini, entrambi con obbligo di riscatto condizionato.

• Fiorentina: Dopo aver deciso di non proseguire con alcuni prestiti, il club viola valuta il futuro di altri giocatori in prestito con diritto o obbligo di riscatto.

• Empoli: Situazione complessa con numerosi prestiti in scadenza, tra cui quelli di Esposito, Colombo e Maleh, tutti con diritto di riscatto.

• Juventus: Il club bianconero dovrà decidere sul futuro di giocatori come Conceiçao, Kolo Muani e Kalulu, tutti in prestito.

• Milan: Attenzione rivolta a Joao Felix e Abraham, entrambi in prestito, oltre a Walker e Sottil, con diritto di riscatto.

• Roma: Situazione da monitorare per Saelemaekers e Koné, entrambi in prestito con obbligo di riscatto condizionato.

Le prossime settimane saranno decisive per delineare il futuro di questi giocatori e per permettere alle squadre di pianificare al meglio la prossima stagione.