Torino, Vanoli a un passo dall’addio: si valutano i possibili successori

Torino, Vanoli a un passo dall’addio: si valutano i possibili successori

Vanoli - fonte_Lapresse -Dotsport.it

Vanoli – fonte_Lapresse -Dotsport.it

La dirigenza granata riflette sul futuro della panchina dopo una serie di risultati deludenti

Il Torino in crisi: Vanoli vicino al capolinea

Il Torino sta attraversando un periodo difficile, con una serie di sconfitte che hanno messo in discussione la posizione dell’allenatore Paolo Vanoli. Dopo un inizio promettente, la squadra ha subito un calo di rendimento, con tre sconfitte consecutive contro Roma, Fiorentina e Juventus, e un totale di sette sconfitte nelle ultime otto partite tra campionato e Coppa Italia . La situazione è stata aggravata dall’infortunio di Duván Zapata, attaccante chiave per l’equilibrio offensivo della squadra.

Le prestazioni altalenanti e la mancanza di risultati hanno portato la dirigenza, guidata da Urbano Cairo, a considerare seriamente l’ipotesi di un cambio alla guida tecnica. Le parole del presidente dopo l’ultima sconfitta contro la Roma sono state indicative: “Mi aspettavo molto di più, sono deluso da Vanoli e ora faremo tutte le valutazioni del caso” .

I candidati per la panchina granata

In vista di un possibile esonero di Vanoli, il Torino sta valutando diversi profili per la successione. Tra i nomi più accreditati figura Francesco Farioli, giovane tecnico emergente reduce dall’esperienza all’Ajax. Un altro candidato è Domenico Tedesco, ex allenatore del Lipsia e della nazionale belga. Inoltre, Rino Gattuso è da tempo nel radar della dirigenza granata, apprezzato per la sua grinta e determinazione .

Nonostante le difficoltà, Vanoli gode ancora del sostegno di una parte della tifoseria, che riconosce l’impegno e la passione del tecnico. Tuttavia, la necessità di invertire la rotta e risollevare la squadra potrebbe portare a una decisione drastica da parte della società.

Il futuro di Vanoli sulla panchina del Torino appare incerto, e le prossime settimane saranno decisive per determinare il destino del tecnico e della squadra.