Milinković-Savić, clausola aperta: estate ad alta tensione per il suo futuro

Il portiere del Torino Vanja Milinkovic-Savic - LaPresse - Dotsport.it

Il portiere serbo potrebbe cambiare squadra in estate: decisiva una clausola da 20 milioni attivabile fino al 31 luglio.
Un rendimento che convince sempre di più
Vanja Milinković-Savić, portiere serbo nato nel 1997, ha consolidato la propria posizione come uno dei migliori nel suo ruolo nel campionato italiano. Dopo aver conquistato la maglia da titolare, ha continuato a offrire prestazioni di alto livello, mostrando personalità, reattività e grande concentrazione.
Nell’ultima stagione si è messo in evidenza anche per le sue parate decisive dagli undici metri, neutralizzando tutti i rigori affrontati. Questo rendimento costante lo ha portato sotto i riflettori, attirando l’interesse di diversi club, sia in Italia che all’estero.
Una clausola che può cambiare tutto
L’attuale contratto del portiere è valido fino al 2026, ma include un’opzione per il prolungamento di un’ulteriore stagione. Il vero nodo però è rappresentato da una clausola rescissoria pari a 20 milioni di euro, esercitabile esclusivamente fino al 31 luglio.
Questa clausola offre un’opportunità concreta per eventuali acquirenti interessati, che potrebbero assicurarsi un portiere affidabile con un investimento considerato accessibile per gli standard attuali. Se attivata, la cessione diventerebbe automatica e non potrebbe essere contrastata.
Al momento il giocatore è focalizzato sul finale di stagione e non ha espresso pubblicamente il desiderio di cambiare maglia. Tuttavia, con l’apertura del mercato estivo alle porte, non si escludono sorprese. Il suo futuro resta sospeso tra continuità e nuove prospettive.
Il club proprietario del cartellino, consapevole della situazione, dovrà monitorare con attenzione l’evolversi degli eventi, pronto ad affrontare eventuali trattative e a riorganizzare il reparto in caso di partenza.