Conte-Napoli, è finita! La colpa è tutta di De Laurentiis, addio inevitabile a giugno

Antonio Conte e Aurelio De Laurentiis - LaPresse - Dotsport.it

Il rapporto tra il Napoli e Antonio Conte rischia di concludersi con largo anticipo. La rabbia del tecnico nei confronti del presidente
“Detesto il mercato di gennaio, crea solo problemi agli allenatori. Non vedo l’ora che finisca“. Si espresse in questi termini Antonio Conte circa un mese fa, quando la sessione invernale era appena agli inizi.
Il tecnico del Napoli con ogni probabilità era già al corrente della decisione presa da Khvicha Kvaratskhelia: l’attaccante georgiano proprio nei primi giorni del mese aveva comunicato alla società l’intenzione di essere ceduto al Paris Saint Germain.
Detto, fatto: uno dei principali protagonisti del terzo scudetto della storia azzurra è partito in direzione Parigi in cambio di una cifra molto vicina ai 70 milioni di euro. Un’operazione che ha rimpinguato le casse del club ma privato al tempo stesso il tecnico di un profilo importante.
Conte però sperava che almeno una parte del ricavato venisse reinvestito in un sostituto all’altezza. E fino a qualche giorno fa le strategie del Napoli sembrava andassero in quella direzione, come dimostrano le trattative per Adeyemi e Garnacho.
Napoli, la rabbia di Conte contro De Laurentiis: obiettivi sfumati
Alla fine però il direttore sportivo Manna non è riuscito ad andare a dama e alla fine nessuno dei due obiettivi individuati approderà a Castel Volturno e così Antonio Conte quasi certamente dovrà accontentarsi di una soluzione di ripiego.
Il club azzurro ha infatti virato sull’attaccante esterno Allan Saint-Maximin, ventottenne francese di proprietà del club saudita dell’Al-Ahli e attualmente in prestito ai turchi del Fenerbahce, la squadra allenata da José Mourinho.

Napoli, lo scontro è durissimo: Conte ha perso la pazienza
Saint-Maximin dovrebbe arrivare in prestito oneroso con diritto di riscatto a favore del Napoli. Di certo non si tratta di una prima scelta per Conte che non ha mancato di sottolinearlo in conferenza stampa. E come se non bastasse. a peggiorare un clima di per sé già arroventato è arrivata la doccia fredda sul difensore della Fiorentina, il ventenne Pietro Comuzzo.
Commisso lo avrebbe ceduto per non meno di 40 milioni di euro ma il presidente De Laurentiis non si è spinto oltre i 30. Alla fine il suo acquisto è saltato e ora il talento viola potrebbe finire alla Juventus. Un’ulteriore beffa per Conte che a giugno potrebbe anche decidere di lasciare il Napoli con due anni di anticipo sulla scadenza di contratto.