Scene di estrema violenza in campo: maxi rissa e arresto | Necessario l’intervento delle forze dell’ordine

La polizia è stata costretta ad intervenire - Ansa - Dotsport.it

Non sono mancati gli episodi di violenza nell’ultimo week end calcistico in Italia. In uno di questi è intervenuta all’istante la polizia
È stato un fine settimana calcistico piuttosto turbolento, quello appena trascorso. In molte gare disputate tra Serie A e B la tensione legata soprattutto all’importanza della posta in palio e a risultati maturati nei minuti di recupero ha giocato un brutto scherzo a molti protagonisti.
Eloquente in tal senso quanto accaduto a Milano dove il Milan ha conquistato un rocambolesco successo ai danni del Parma a una manciata di secondi dal fischio finale dell’arbitro. Di rado si è visto su un campo di calcio che un allenatore e un calciatore si prendessero a pugni.
È quello che stava per succedere a San Siro tra Sergio Conceicao e Davide Calabria. Solo grazie all’intervento immediato dello staff tecnico e di alcuni giocatori si è riusciti ad evitare lo scontro fisico tra il tecnico portoghese e il terzino.
Non è stato però solo il calcio dei grandi a catturare l’attenzione dei media. Vanno infatti registrati episodi di inaccettabile violenza verificatisi nei campionati semiprofessionistici e che hanno trovato adeguata cassa di risonanza sui social.
Violenza inaudita, l’intervento della polizia è inevitabile: tutti i dettagli
Questa volta le luci dei riflettori si sono accese sul campionato di Serie D, dove una delle gare più attese era la sfida tra i padroni di casa de L’Aquila e la Sambenedettese. Per chi ha buona memoria e una certa età il club marchigiano fu a lungo protagonista in Serie B a metà degli anni ottanta.
Il match disputatosi allo stadio Gran Sasso, l’impianto in cui gli abruzzesi giocano le gare interne, è stato vinto dagli ospiti con un netto 3-0. Il peggio però è andato in scena dopo il fischio finale dell’arbitro.

Scontri durissimi, gli scatti parlano chiaro: tutti contro tutti
Il terreno di gioco infatti si è trasformato nel teatro di durissimi scontri consumatisi tra le frange più estreme delle due tifoserie. Tra i sostenitori aquilani e marchigiani da tempo non corre buon sangue e la tensione si è trasformata a una vera e propria guerriglia.
Decine di ultras si sono riversati sul terreno di gioco e hanno iniziato a scontrarsi: quasi immediatamente sono intervenute le forze dell’ordine che in breve tempo sono riuscite a riportare la calma e a disperdere le due opposte fazioni.