Era la speranza del calcio italiano: purtroppo però non c’è l’ha fatta | La notizia fa il giro del mondo
C’è un altro ex talento della nostra Serie A che ha appeso gli scarpini al chiodo molto prima del previsto. Scopriamo di chi si tratta
Non è il primo e non sarà neanche l’ultimo. Si tratta di uno dei moltissimi talenti usciti da uno dei settori giovanili migliori d’Italia che ha chiuso con il calcio ben prima del previsto. Il mondo del pallone è pieno zeppo di esempi di questo tipo.
In tutti i club più importanti della nostra Serie A esistono casi del genere e del resto è impossibile che tutti i ragazzi che si sanno disimpegnare bene con il pallone tra i piedi riescano a ‘sfondare’, magari facendo carriera ad alti livelli.
La storia dello sport più amato dagli italiani è strapiena di casi di questo tipo. Alcuni sono addirittura clamorosi, come quello del cantautore Francesco Baccini che da ragazzo era stato una promessa del settore giovanile della Sampdoria fino a che un grave infortunio lo convinse a dedicarsi solo alla musica.
Nel caso di cui racconteremo i dettagli sport e spettacolo si sono rincorsi e intrecciati fin dall’inizio. Alla fine però il protagonista di questa storia ha abbandonato sia l’uno che l’altro, scegliendo un percorso decisamente alternativo.
Era un grande talento del nostro calcio ma ha detto basta: di chi si tratta
Qualcuno ricorderà che una dozzina d’anni fa il canale televisivo MTV, quello dedicato ai più giovani, mandò in onda una docuserie dedicata proprio al gioco del calcio intitolata ‘Calciatori-Giovani Speranze‘, che raccontava le vicende della Primavera della Fiorentina.
Uno dei protagonisti di quella squadra era il diciasettenne talentuoso difensore Saverio Madrigali che nel giro di qualche settimana era diventata un’autentica star del piccolo schermo. Sono trascorsi dodici anni da allora e Madrigali ha cambiato completamente vita.
Dal campo di calcio alle mura di un locale: la parabola di Saverio Madrigali
La sua carriera non ha preso la piega che lo stesso giocatore auspicava. È lui stesso a raccontare la sua storia: “Ho giocato soprattutto in Serie C con Pontedera, Arezzo, Vicenza e Lucchese. Capii che il mio percorso nel mondo del calcio non mi avrebbe regalato grandissime soddisfazioni“.
A quel punto Madrigali prese la decisione più importante: “Iniziai a fare dei corsi da pasticcere e nel 2021 ho parto una pasticceria tutta mia. Oggi ho scoperto di essere finito sulla guida del Gambero Rosso. Ho fatto bene a lasciare il calcio”.