Yildiz: “Leader tecnico? Niente pressione, solo voglia di incidere”

Kenan Yildiz - fonte_Lapresse.it - Dotsport.it
Il giovane talento della Juve parla dopo il debutto al Mondiale per Club: fame di gol, mentalità propositiva e serenità nel gestire il ruolo da protagonista.
Carica e pragmatismo da numero 10
Kenan Yildiz è tornato a far parlare di sé dopo l’esordio vincente della Juventus (5-0 contro l’Al-Ain) al Mondiale per Club. Intervistato da La Stampa, il talento bianconero ha mostrato equilibrio e concrezione: “Abbiamo fatto un’ottima prestazione… ora dobbiamo continuare”, ha dichiarato riferendosi al percorso dello spogliatoio.
Chiamato in causa sul suo ruolo in campo, Yildiz ha spiegato con ironia di adattarsi alle indicazioni del tecnico: “Gioco dove vuole il mister… sono contento del momento”. Non a caso, ha già segnato al debutto: “Io voglio sempre fare gol, non posso che esserne felice” .
Nessun peso, solo opportunità
Quando gli è stato attribuito il ruolo di “leader tecnico” da parte del compagno Andrea Cambiaso, Yildiz ha risposto con pacatezza: “Non sento la pressione… lo ringrazio: è un giocatore incredibile”.
Alla domanda sul palcoscenico internazionale, ha aggiunto: “Il Mondiale per Club è un torneo incredibile, una grande opportunità. Sono contento di sfidare squadre top”.
Yildiz si presenta così non come promessa sotto pressione, ma concreto interprete del ruolo che la Juventus gli assegna: segna, si adatta, gioca “dove serve”. Le parole del giovane rassicurano: leadership e ambizioni sul campo, ma testa lucida e nessuna ansia. Un profilo che il club spera possa crescere e diventare un punto fermo nei momenti chiave.