Juve, via libera al progetto Tudor: un patto per il futuro

Juve, via libera al progetto Tudor: un patto per il futuro

Tudor - fonte_Lapresse.it - Dotsport.it

Tudor – fonte_Lapresse.it – Dotsport.it

Il club bianconero investe sulla stabilità tecnica, premiando i risultati e avviando un percorso di crescita caratterizzato da continuità e fiducia.

Fiducia e stabilità: i motivi del rinnovo

La Juventus ha scelto di rinnovare il contratto a Igor Tudor, confermandolo alla guida tecnica almeno fino al 2027 (con opzione fino al 2028). Una decisione che segna un cambio di passo rispetto agli anni passati, in cui l’allenatore veniva spesso sostituito ad ogni delusione. Quest’anno, invece, ha brillato nel tratteggiare un percorso solido per la seconda parte di stagione.

Tudor, subentrato a marzo, ha portato la squadra dalla zona Europa League a una qualificazione in Champions League, esprimendo un calcio efficace e uno spogliatoio coeso. Elementi valutati attentamente dal nuovo direttore generale Damien Comolli, che ha elogiato la sua energia e disciplina, già viste nel passato a Marsiglia, e che hanno spinto la società a investire su una continuità progettuale.

Continuità e credibilità come pilastri strategici

Dietro la conferma di Tudor c’è più di una scelta tecnica: è un segnale di fiducia verso giocatori e mercato. Dopo il doppio no di Conte e Gasperini, la Juventus ha deciso di puntare sul croato, portando avanti un progetto già avviato, evitando rivoluzioni last minute. John Elkann ha avallato personalmente la mossa, con un contatto diretto al tecnico per suggellarne l’importanza.

Garantendo un contratto lungo, la dirigenza vuole offrire serenità al gruppo e chiarezza tattica: modulo, idee e filosofia possono ora sedimentarsi in vista delle sfide future, compreso l’esordio al Mondiale per Club USA. Inoltre, l’accordo rimuove la clausola rescissoria unilaterale, evitando incertezze e ribadendo che Tudor è il fulcro dell’era Comolli.

Con questo rinnovo, la Juventus si prepara al prossimo biennio con un quadro definito: allenatore, staff e campagna acquisti saranno scelti in funzione di una visione strategica. La firma di Tudor rappresenta la prima mossa concreta di un nuovo corso. Fra rinnovamento dirigenziale e mercato mirato, i bianconeri puntano a tornare competitivi ai vertici europei, ripartendo proprio dalle fondamenta di continuità e credibilità tecnica.