Nella giornata dove tutti i riflettori erano puntati sul debutto di Metta World Peace, che gioca una buona gara ma che non riesce ad impedire ai suoi la sconfitta, ci sono state diverse prestazione eclatanti, specialmente negli anticipi del sabato sera, e meritevoli di essere ricordate: ci abbiamo pensato noi proponendovi come al solito il nostro quintetto ideale della 24esima giornata della Serie A Beko!
PM Jeremy Hazell – purtroppo per Bologna Hazell non riesce a spingere la squadra alla vittoria contro la nuova Avellino di coach Frates, ma la guardia americana resta probabilmente l’unico insieme a White a dare fastidio alla formazione bianco verde. La sua pericolosità al tiro, specialmente da oltre l’arco, ha messo a dura prova la difesa avversaria. Chiude con un prestazione di spessore in fase realizzativa, segnando 27 punti con un ottimo 5/8 dai 6,75 m, ai quali aggiunge 4 rimbalzi per 29 di valutazione. Tenace.
G Alessandro Gentile – dopo aver trascinato l’Olimpia alla vittoria in Eurolega contro il Baskonia, arriva un altra prestazione da top player per il capitano biancorosso, stavolta nella sentita sfida contro i rivali storici di coppa Italia della Dinamo Sassari. Insieme a MrShon Brooks è il faro offensivo di Milano ( 20 punti a testa ), confermando l’ottima mano dalla distanza ( 4/5 da tre punti ) ma anche un’eccellente visione di gioco, ampiamente confermata dai 6 assist distribuiti domenica. Chiude con 27 di valutazione in appena 25 minuti sul parquet. Fenomeno.
AP Adam Hanga – Avellino risorge e lo fa sotto la guida di Hanga, ormai diventato imprescindibile per il sistema di gioco bianco verde. L’ala francese è forse uno dei pochi giocatori del nostro campionato che riesce a svolgere in maniera impeccabile sia la fase offensiva che quella difensiva. Dotato di grande intelligenza cestistica, con tiro da fuori ma pericoloso anche in penetrazione grazie ad un atletismo notevole: insomma, un vero rebus per le difese avversarie. Nella vitoria su Bologna parte dalla panchina ma quando entra permette ai suoi di accelerare il gioco: segna 23 punti con 6/6 da due e 2/3 da tre, subisce 5 falli e recupera ben 5 palloni per 28 di valutazione. Completo.
AG Achille Polonara – continua l’impressionante stagione di Polonara con la maglia di Reggio Emilia merito, oltre che della sua indiscutibile qualità tecnica, di un ambiente giovane e che ha negli italiani i suoi principali protagonisti in campo. Contro l’Orlandina mette a referto una pazzesca doppia doppia da 18 e 16 rimbalzi, riuscendo a sopperire grazie alla sua verticalità un fisico spesso definito dagli addetti ai lavori “troppo leggero per un 4”. Oltre alla doppia doppia termina con una valutazione di 30. Esplosivo.
C James Mays – il centro di Brindisi ritorna con gran merito nel nostro quintetto tipo ma soprattutto ritorna quel centro dominate che aveva fatto sognare i tifosi brindisini nelle prima gare stagionali. Ormai completamente ristabilito dai problemi fisici che lo affliggevano qualche mese fa, Mays sabato ha trascinato (insieme a Denmon) i suoi alla vittoria sul difficile campo di una Varese in fase di risalita. Determinate ancora una volta il suo lavoro sotto le plance che gli permette di recuperare 13 rimbalzi e subire 7 falli. Chiude la gara con 23 punti, frutto di un più che discreto 9/14 dal campo e 5/6 ai liberi per 36 di valutazione. Dominante.