Sei Nazioni: Il Galles ci umilia in 15 minuti! Finisce 20 a 61

Sei Nazioni: Il Galles ci umilia in 15 minuti! Finisce 20 a 61

Sei Nazioni – Basta un quarto d’ora nella ripresa ai gallesi per mettere fine ai sogni di gloria azzurri e andare a vincere il match dell’Olimpico con il largo punteggio di 61 a 20.

Infatti nella prima frazione di gara gli azzurri di capitan Ghiraldini avevano davvero prodotto un bel gioco sia in attacco che in difesa, alimentando quei sogni di gloria che avrebbero visto i ragazzi della nazionale italiana di rugby giocarsi fino in fondo la seconda vittoria in questo Sei Nazioni 2015.

L’inizio era stato tutto di marca italica con un piazzato di Haimona dopo meno di 2 minuti seguito poi da un ping pong tra ai pali tra i due calciatori per portare il punteggio sul 6 pari. Per gli azzurri il secondo piazzato è di Orquera, entrato al quinti minuto per l’infortunio di Haimona, mentre per gli ospiti i punti al piede sono dell’apertura Dan Biggar .

Al ventesimo però sono gli ospiti a varcare per primi con la meta del carrarmato Jamie Roberts bravo nel bruciare la retroguardia italiana dopo una bella azione corale dei dragoni. Ma gli azzurri non demordono e rispondono immediatamente con la marcatura di Venditti che da vero finischer conclude al meglio un gran lavoro degli avanti!

Orquera trasforma per portarci nuovamente davanti ma nel finale di tempo, praticamente a tempo scaduto, la formazione di casa regala un facile piazzato al 10 degli Ospreys che porta così le due squadre al riposo sul 14 a 13 per il Galles.

Nella ripresa tutti gli spettatori dell’Olimpico si aspettavano una pronta reazione azzurra ma invece a scendere nuovamente sul campo sono solo gli ospiti gallesi! Gli azzurri sembrano sciogliersi come neve al sole e nel giro di 15 minuti concedono 3 mete e un cartellino giallo, rifilato a Masi, che ci tagliano le gambe e uccidono il match.

Da li in poi la pratica è chiusa e gli azzurri non sembrano nemmeno più in grado di abbozzare una parvenza di resistenza, figuriamoci una reazione. Nell’ultimo quarto di gioco i gallesi ci puniscono sonoramente infliggendoci altre 3 mete e rendendo il passivo davvero imbarazzante!

Inutile, se non per le statistiche, la marcatura nel finale di Leonardo Sarto che con la trasformazione di Orquera fissa il punteggio sul 20 a 61 finale.

Finisce quindi 61 a 20 questo match a due facce, con un primo tempo eccellente degli azzurri ed un secondo in cui non sono nemmeno scesi in campo regalando di fatto l’ampia vittoria ai dragoni.

Con il buon bottino di punti accumulato, inoltre, i gallesi sono ancora in corsa per la vittoria nel Sei Nazioni 2015, in attesa dei restanti due match tra Inghilterra e Francia e Scozia Irlanda.

A noi, amareggiati tifosi italici, non ci resta che sperare nelle donne già vincenti in 2 occasioni in questo Sei Nazioni e capacissime di fare tripletta vendicando i colleghi uomini! A quanto pare è proprio vero che il rugby italiano è sempre più rosa!!

I marcatori

Italia:

Mete: Giovanbattista Venditti, Leonardo Sarto
Puniz: Luciano Orquera, Kelly Haimona
Trasf: Luciano Orquera 2

Galles:

Mete: Scott Williams, Sam Warburton, Rhys Webb, George North, Liam Williams, Jamie Roberts
Puniz: Dan Biggar , Leigh Halfpenny
Trasf: Dan Biggar

Italia: 15 Luke McLean, 14 Leonardo Sarto, 13 Luca Morisi, 12 Andrea Masi, 11 Giovambattista Venditti, 10 Kelly Haimona, 9 Edoardo Gori, 8 Samuela Vunisa, 7 Mauro Bergamasco, 6 Francesco Minto, 5 Joshua Furno, 4 George Fabio Biagi, 3 Martin Castrogiovanni, 2 Leonardo Ghiraldini, 1 Michele Rizzo.
Sostituti: 16 Andrea Manici, 17 Alberto De Marchi, 18 Dario Chistolini, 19 Quintin Geldenhuys, 20 Robert Barbieri, 21 Guglielmo Palazzani, 22 Luciano Orquera, 23 Enrico Bacchin.

Galles: 15 Leigh Halfpenny, 14 George North, 13 Jonathan Davies, 12 Jamie Roberts, 11 Liam Williams, 10 Dan Biggar, 9 Rhys Webb, 8 Taulupe Faletau, 7 Sam Warburton (c), 6 Dan Lydiate, 5 Alun-Wyn Jones, 4 Luke Charteris, 3 Aaron Jarvis, 2 Scott Baldwin, 1 Rob Evans.
Sostituti: 16 Ken Owens, 17 Rhys Gill, 18 Scott Andrews, 19 Jake Ball, 20 Justin Tipuric, 21 Gareth Davies, 22 Rhys Priestland, 23 Scott Williams.

Angelo Spada

About The Author

Related posts