
Il SuperG va al vice Campione Mondiale in carica Dustin Cook al primo successo in carriera. Secondo Jansrud e terzo Roger.
L’ultimo SuperG di stagione, in programma a Meribel per le finali di Coppa del Mondo, va al canadese Dustin Cook che trova così la sua prima vittoria in carriera in Coppa, dopo la straordinaria medaglia d’argento dei Mondiali di Vail/Beaver Creek. Il venticinquenne di Ottawa ha interpretato meglio di tutti il tracciato sulla pista francese, ed è stato bravo nonostante la neve nella parte finale non fosse dura e compatta come in alto. Partito con il numero 12 ha chiuso i 1’06”04 con 0.08 centesimi di vantaggio sul francese Brice Roger che guidava la classifica fino a quel momento. Con il pettorale 17 parte poi il neo vincitore della Coppa di specialità Kjetil Jansrud che dopo aver conquistato ieri anche quella di discesa, scende con la mente leggera e con un briciolo di speranza per la Coppa Generale. Il norvegese chiude al secondo posto davanti a Roger staccato di 0.05 centesimi.
Un secondo posto che gli porta 80 punti importanti, ma resi quasi vani dal sorprendente quarto posto di Marcel Hirscher. L’austriaco, non nuovo a brillanti prove in SuperG, è fortunato nel sorteggio e trova il numero 6 al cancelletto di partenza, chiudendo la prova a soli 0.09 centesimi dalla vittoria e a uno dal terzo posto. Per la conquista della quarta Coppa del Mondo Generale, e sarebbe il primo ed unico ad averlo mai fatto in campo maschile, manca solo la matematica certezza ma con gigante e slalom ancora da giocarsi sembra impossibile che non riesca a farlo.
PARIS SECONDO IN COPPA
Anche oggi gli azzurri non brillano: il migliore è Peter Fill 11° a 0.52 centesimi da Cook, mentre Paris è 17° e Matteo Marsaglia 18° 1.23. Con la contemporanea uscita di pista all’ultima porta di Matthias Mayer, Dominik Paris riesce a chiudere questa stagione di SuperG al secondo posto, risultato storico per lui che come miglior risultato nella classifica finale aveva un undicesimo posto. Una seconda piazza conquistata grazie ad una prima parte di stagione di assoluto livello, con un terzo posto a Lake Louise, il secondo in Val Gardena e la vittoria a Kitzbuhel.