Artengo ha presentato le nuove racchette da tennis sia per giocatori occasionali e regolari sia giocatori esperti. In particolare, catturano l’attenzione la racchetta TR860 e la TR960.
In occasione dell’uscita del nuovo materiale a cura di Artengo, specializzata negli sport di racchetta, siamo stati invitati a provare i due nuovi tipi principali di racchetta da tennis, caratterizzati dall’innovativo concetto Soft Feel.
La prima racchetta analizzata è la Artengo TR960, ideata per giocatori di alto livello, che ricercano maggiore potenza e qualità sulle vibrazioni.
Nello sviluppo della racchetta, Artengo ha indagato quale fosse la caratteristica a cui i giocatori di tutti i livelli danno maggiore importanza, ottenendo come risultato il comfort al momento di impatto con la pallina. È proprio da questo risultato che Artengo ha deciso di sviluppare l’innovativo concetto chiamato Soft Feel, introdotto per assorbire le vibrazioni, grazie alla collaborazione con il partner tecnico Nicolas Escudé, ex numero 17 ATP. Il concetto, sviluppato nel centro di ricerca e sviluppo Decathlon, prevede l’utilizzo di una finissima e leggerissima lamina in legno di balsa, proveniente dalle Americhe. Intorno a questa lamina è avvolta la grafite che compone la racchetta, in modo tale che il legno riduca le vibrazioni fino al 50%: è la prima volta che questo avviene nel mercato delle racchette. Dotata di grande maneggevolezza e polivalenza, la TR960 ha un bilanciamento sul manico di 32 cm che garantisce più libertà nei movimenti e precisione nella traiettoria desiderata. In questo senso, controllo e precisione vengono raggiunti grazie anche all’indice di rigidità di 73, che porta la racchetta ad avere una notevole spinta e stabilità all’impatto. L’alta rigidità che caratterizza la TR960, infatti, permette di ottenere un ottimo compromesso sulle caratteristiche, compensando il peso del telaio.
Il piatto corde intermedio da 645 cm² si adatta perfettamente sia ai giocatori che amano le rotazioni, superbamente garantite, sia ai giocatori che invece amano giocare piatto, che possono così sfruttare la tensione di corda superiore ai 25 kg. La dimensione del piatto corde intermedio consente di avere anche potenza e precisione, assicurate dall’inerzia di 95 cm² che impedisce la deformazione del telaio nelle accelerazioni.
L’Artengo TR960 ha un peso di 305 g ed è stata testata e approvata dai partner tecnici Nicolas Escudé, ex numero 17 ATP, e Jerome Haehnel, ex numero 78 ATP.
La seconda racchetta testata è invece la Artengo TR860, estremamente polivalente e ideata per i giocatori regolari da circolo, che necessitano di comfort e maneggevolezza, abbinati a una buona potenza.
Per ottenere quelle caratteristiche che garantissero comfort e potenza ottimali per questo tipo di giocatori, anche nella TR860 Artengo ha usufruito dell’innovativo concetto Soft Feel, in collaborazione con il partner tecnico Nicolas Escudé, per ridurre le vibrazioni.
Oltre al comfort generato dall’assorbimento delle vibrazioni, la Artengo TR860 sfrutta il bilanciamento sul manico di 32,5 cm per raggiungere una notevole maneggevolezza e un carattere polivalente, consentendo di realizzare gesti più ampi e ottenere traiettorie mirate. In più, l’indice di rigidità 70 indica la qualità che la racchetta mostra nella spinta e nell’inerzia della pallina.
La dimensione del piatto corde di 645 cm² permette di avere a disposizione una superficie di notevole importanza nell’impatto con la pallina, così che, anche quando essa non venga colpita ottimamente, gli errori possano essere evitati o facilmente contenuti. Con un piatto corde di questo tipo, la racchetta non manca nemmeno in potenza e precisione, entrambe aiutate dalla capacità del telaio di non deformarsi e dal peso di 290 g.
I prezzi contenuti e l’elevato sviluppo tecnico rendono l’Artengo TR960 e l’Artengo TR860 uno strumento adatto anche ai giocatori più esigenti e sono entrambe acquistabili nei negozi Decathlon e online su www.decathlon.it
