Motori, F1: accordo raggiunto tra Giedo Van der Garde e la Sauber per una buonauscita

Motori, F1: accordo raggiunto tra Giedo Van der Garde e la Sauber per una buonauscita

Giedo Van der Garde avrebbe trovato un accordo con la Sauber per interrompere la causa avviata contro la scuderia. Secondo Motorsport, il team offrirebbe al pilota una sorta d’indennizzo pari a 15 milioni di euro. L’automobilista tempo fa aveva avviato un’azione legale contro la Sauber in seguito all’esclusione voluta dalla squadra di F1. La Sauber, infatti, lo scorso autunno aveva scelto  il brasiliano Felipe Nasr e lo svedese Marcus Ericsson, come coppia per il Mondiale 2015; i due piloti, inoltre, avevano contribuito con i loro sponsor a mandare avanti il team svizzero, che al momento ha qualche difficoltà economica.

Van Der Garde si era rivolto in autunno a un tribunale svizzero e recentemente alla giustizia australiana per risolvere il problema, e infatti, proprio pochi minuti prima dell’inizio del Gran Premio di Melbourne la Corte Suprema di Victoria aveva dato ragione all’olandese in merito a questo contenzioso.
Nel frattempo il pilota di Rhenen, che avrebbe accettato l’indennizzo, nei giorni di prove in Australia si era presentato ai box della Sauber all’Albert Park per partecipare alle qualifiche, prendendo addirittura la misura del sedile e la tuta di Ericsson con l’intenzione di scendere in pista.
Però nella notte tra il venerdì e il sabato il 29enne, avendo raggiunto l’accordo con il team, ha comunicato che non avrebbe gareggiato.
A quanto sembra quindi Van Der Garde non correrà con la Sauber, come gli spettava di diritto secondo la sentenza della corte, e il suo posto resterà ai due piloti che nel frattempo hanno già partecipato al primo Gp della stagione arrivando quinto e ottavo.

La lunga trafila legale dovrebbe terminare, anche se inizialmente dalla Sauber non sembravano disposti a trovare un accordo o ad accettare la decisione. Poiché giovedì scorso, prima del Gp australiano, i giudici della Corte d’Appello di Melbourne avevano respinto il ricorso richiesto dai legali del team. Adesso il gruppo elvetico dovrà trovare un modo per pagare la buonauscita all’olandese, e a tal proposito potrebbero essere coinvolti gli sponsor di Ericsson e Nasr.

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