Motori, F1: Nasr, un altro brasiliano di nome Felipe in pista

Motori, F1: Nasr, un altro brasiliano di nome Felipe in pista
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È brasiliano, corre in Formula 1, è arrivato quinto al Gp d’Australia e si chiama Felipe. Probabilmente la maggior parte di voi sta pensando a Felipe Massa – noto pilota che sfiorò con la Ferrari il Mondiale nel 2008 perdendolo a quattro curve dalla fine del Gp del Brasile, finendo ad un solo punto da Lewis Hamilton nella classifica finale – e che dalla scorsa stagione corre con la Williams.
E invece no, Massa a Melbourne si è piazzato quarto dietro al ferrarista Sebastian Vettel, ma dietro di lui è arrivato un altro Felipe, che non corre con la Williams ma con la Sauber, è più giovane e di cognome fa Nasr. Quello di domenica è stato il suo primo Gran Premio in Formula 1 e ha subito portato a casa 10 punti, partendo dall’undicesima posizione della griglia di partenza. Non male per un debuttante. Di certo in casa Sauber saranno contenti, visto che dopo un anno da collaudatore hanno deciso di lanciare il giovane pilota nato a Brasilia in pista insieme ad un altro giovane, Marcus Ericsson, arrivato ottavo in Australia.
Nasr già a sette anni ha manifestato amore per le corse sui kart. Un amore che lo ha poi portato ad essere campione di Formula BMW nel 2009 correndo per l’EuroInternational (monoposto sponsorizzata dalla Red Bull) e a correre nella Formula 3 britannica, dove fu compagno di squadra di Kevin Magnussen – collaudatore e terzo pilota McLaren, sostituto di Fernando Alonso in Australia – alla Carlin Motorsport. Prima di approdare in Formula 1 come collaudatore Felipe ha anche corso nella GP2 Series con la DAMS e la Carlin.
Domenica in Australia ha dimostrato di avere talento, guadagnando posizioni con aggressività, battagliando con piloti esperti e reggendo la pressione dell’esordio.
La Formula 1 ora può contare su un altro brasiliano di nome Felipe, sperando che ne segua le orme raggiungendo grandi successi.

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Appassionato di calcio fin da bambino, ma oltre che per il pallone ho il cuore in gola anche ad ogni partenza di un GP di Formula 1. Enjoy DotSport!

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