Nessun problema all’esordio nel torneo californiano per Novak Djokovic e Andy Murray. Passano il turno anche le teste di serie Nishikori e Ferrer.
Esordio senza patemi per due dei big del tabellone maschile al Bnp Paribas Open, meglio conosciuto come Indian Wells. Djokovic e Murray avanzano nel torneo con facilità, imponendosi entrambi sui rispettivi rivali con il punteggio di 6-1, 6-3. Nole si è sbarazzato in un’ora di gioco di un Marcos Baghdatis apparso in grande difficoltà. Il cipriota è sembrato fin dalle prime battute inerte sotto i colpi di Djokovic, che al contrario ha dimostrato una grande forma fisica e solidità nel suo gioco, in particolare il suo famoso rovescio bimane lungo linea viaggia che è un piacere. Il numero uno del mondo ha strappato già nel secondo gioco la battuta a Baghdatis e si è involato verso la vittoria senza trovare alcun ostacolo. Sulla carta sarebbe dovuto essere un esordio più duro per Murray, che se l’è vista contro il bombardiere canadese Vasek Pospisil. Lo scozzese però non ha tremato neanche un po’, lasciando le briciole al servizio potente dell’avversario. Un’ora e venti di gioco per Andy, che continua a dimostrare di essere in gran forma e di voler conquistare la prima posizione nel ranking mondiale il più presto possibile. Traguardo assolutamente alla sua portata se riesce a controllare l’ emotività e non perde la fiducia in se stesso. Superato in scioltezza l’esordio, nel prossimo turno Murray è atteso dal tedesco Kohlschreiber, mentre Nole se la vedrà con lo spagnolo Albert Ramos. I due big sono nello stesso lato del tabellone e sono destinati a incontrarsi in semi finale.
Passano il turno anche altri due top 10. Kei Nishikori si è sbarazzato di Ryan Harrison con facilità; 6-4, 6-4 chirurgico per il giapponese che ora trova al terzo turno Fernando Verdasco. Partita più complessa per David Ferrer, che, come gli capita spesso, è costretto a un’autentica maratona per avere la meglio su Ivan Dodig; 6-1, 1-6 7-6 (6) per lo spagnolo in 2 ore e 43 minuti di gioco. Ora Ferrer se la dovrà vedere con Bernard Tomic.