
Nella serata tutta dedicata al grande Mike D’Antoni Milano trova una vittoria che è ossigeno puro per continuare a sognare nel quarto posto, ultimo piazzamento valido per la qualificazione ai quarti di finale di Eurolega. Ora l’Olimpia insegue a solo una vittoria di distanza l’Efes mentre Malaga è praticamente fuori dai giochi.
In un Forum addobbato a festa e davanti a grandi nomi che hanno scritto la storia della Milano degli anni ’80, i ragazzi di coach Banchi soffrono, come prevedibile, una squadra fisica ed esperta come Malaga. Il terzo quarto però é decisivo per i padroni di casa che riescono a dare uno strappo alla gara grazie alle fiammate di talento di Gentile ( 23 a fine gara ) e Brooks ( 17 con 4/4 da tre punti ). A Malaga non bastano Granger e l’ex sassarese Caleb Green.
LA GARA – Primo quarto all’insegna dell’equilibrio con Milano che parte forte in difesa e Malaga che però resta in scia grazie al talento di Toolson. Moss commette il suo secondo fallo ed é costretto a sedersi in panchina ma l’entrata in campo di Ragland e Cerella non abbassano l’efficienza offensiva dei biancorossi. Gli spagnoli giocano azioni offensive ben costruite, impedendo agli avversari di piazzare un parziale già nei primi dieci minuti che infatti si chiudo sul 22-21. La partita é godibile ed il pubblico apprezza. Kleiza si presenta segnando una tripla ma poi si accende Caleb Green, che il Forum lo conosce bene, e, sfruttando la lentezza nelle rotazioni di Elegar, piazza un mini parziale per Malaga che si porta sul +4. Elegar non ci sta e prova a dare la carica ai suoi, Gentile e Brooks segnano di puro talento ma alla pausa lunga gli ospiti hanno la testa avanti per sole due lunghezze, con il punteggio sul 43-45.
Il terzo quarto però vede Milano scendere in campo molto più motivata degli spagnoli e grazie a tre triple di Brooks il parziale biancorosso è servito. Massimo vantaggio raggiunto sul 54-47. Malaga si aggrappa a Granger e Suarez ma la reazione è sterile e Brooks continua a mostrare al pubblico perché prima giocava in NBA e così il vantaggio meneghino sale in doppia cifra sul 65-55. Il margine sembra rassicurante, Malaga paga anche le pessime scelte di coach Plaza, ma nonostante questo Milano rischia di buttar via la gara con un antisportivo di Kleiza e un fallo di Melli sul tiro da tre di Caleb Green. Lo stesso Green però restituisce l’errore commettendo un ingenuo fallo in attacco. Hackett punisce e Gentile chiude i conti dalla linea della carità. L’Olimpia vince così con qualche affanno di troppo la sua prima partita casalinga delle top16 sul punteggio di 90-86.
Ea7 Milano: Ragland 2, Brooks 17, Gentile 23, Gigli ne, Cerella, Melli 8, Kleiza 3, Elegar 4, James ne, Hackett 11, Samuels 19, Moss 3
Unicaja Malaga: Gabriel 1, Markovic 5, oolson 15, Thomas 4, Suarez 4, Granger 14, Vasquez 4, Kuzminskas 11, Green 22, Golubovic 6