Gp Australia: sono iniziate le sessioni di prove libere e già si è potuto constatare che il dominio delle Mercedes continua ancora.
Sia nella prima che nella seconda sessione di prove libere il più veloce è stato Nico Rosberg, a seguirlo c’è stato sempre il compagno di squadra Lewis Hamilton. Il tedesco nel secondo giorno all’Albert Park ha registrato il tempo di 1.27.697 battendo l’inglese, campione del mondo in carica, soltanto di quasi un decimo di secondo.
Ma oltre alle ottime prestazioni delle due auto della scuderia inglese, dietro si può segnalare una buona performance delle due monoposte Ferrari: Sebastian Vettel è arrivato terzo con 1.28.412, al quarto posto si è piazzato il compagno Raikkonen con 1.28.842. “E’ stata una buona giornata, senza problemi e non ricordo un venerdì in cui mi è andato tutto così liscio. La macchina si è dimostrata affidabile, il lavoro dei test è stato positivo. Più in alto siamo, e meglio è, ma si tratta solo di venerdì, noi vogliamo stare davanti a più avversari possibili. Per ora siamo contenti di non aver avuto problemi e di essere sulla strada giusta, certo le Mercedes sono fuori portata, bisogna essere realisti”, ha commentato il pilota di Heppenheim al suo esordio a bordo della rossa di Maranello e che recentemente ha soprannominato “Eva”.
Il quinto tempo è stato conseguito dal finlandese Valtteri Bottas a bordo della sua Williams (1.29.265), non è andata bene per le Red Bull che hanno piazzato la loro seconda guida: Daniil Kvyat. La scuderia austriaca sembra distante dai tempi di Ferrari e Williams, soprattutto considerato che Ricciardo ha avuto dei problemi con la power unit e per questo non ha partecipato alla seconda sessione di prove.
Già dalle prime prove si nota che le due Mercedes sono un gradino sopra le altre vetture e che quindi anche quest’anno potranno regalare emozioni forti, ma al momento non bisogna dare nulla per scontato e aspettare le qualifiche del primo gran premio del 2015
