
Il tanto atteso scontro tra i magnifici quattro del ciclismo mondiale è rinviato. A causa di un’infezione polmonare con febbre alta, infatti, Chris Froome ha dovuto rinunciare (proprio come l’anno scorso) alla partecipazione alla Tirreno-Adriatico 2015.
La notizia, dopo essere trapelata da fonti interne al Team Sky, è stata confermata dallo stesso corridore britannico di origini kenyane che, in delle dichiarazioni rilasciate al sito ufficiale della squadra ha sottolineato come quella di non partecipare alla Tirreno-Adriatico sia “una scelta frustrante dopo il buon avvio di stagione, ma è il minore dei mali. Sono malato e sfortunatamente non riuscirò a rimettermi in tempo per la gara. Così, parlando coi medici, abbiamo deciso che non salire in bicicletta ancora per qualche giorno fosse la decisione migliore da prendere per recuperare al meglio”. Froome sarà sostituito dal bielorusso Kanstantsin Siutsou.
Per la cinquantesima edizione della Corsa dei Due Mari, al via mercoledì con la cronometro a squadre di Lido di Camaiore, sfuma così la possibilità di essere la prima gara a vedere ai nastri di partenza i quattro corridori più forti del pianeta (almeno per quanto riguarda le gare a tappe): il campione in carica Alberto Contador, il trionfatore del Tour de France 2014 Vincenzo Nibali, il colombiano Nairo Quintana, vincitore dell’ultimo Giro d’Italia, e, appunto, Chris Froome.
Ma il campione britannico non è l’unico big a dover rinunciare alla Tirreno-Adriatico 2015. Anche Marcel Kittel, uno degli indiscussi re delle volate, rimasto nelle cronache per il ritiro improvviso dopo la vittoria nelle prime due tappe in linea del Giro 2014, è stato costretto ad annunciare il proprio forfait. ll tedesco della Giant-Alpecin, come spiega un comunicato stampa del team “non ha recuperato pienamente dal virus preso a gennaio al Tour Down Under in Australia”.