BRESCIA – Una storia come tante, eppure più bella di molte. Forse perché molti appassionati di nuoto avevano preso a cuore la vicenda di Paolo Bossini. Il ranista di Brescia stava conducendo una carriera ad altissimi livelli, che l’avevano portato a conquistare il record europeo e olimpico a Pechino 2008 nelle qualificazioni 200 metri rana prima delle semifinali, nel 2004 il primo posto negli Europei di Madrid (200 rana) e il quarto posto alle Olimpiadi di Atene nei 200 rana e infine la medaglia d’argento nei 200 rana agli Europei 2006. Poi, nel 2010, la scoperta che gli poteva cambiare la vita: un tumore al sistema linfatico, scoperto in auto per un banale movimento del collo. Una casualità che, però, gli potrebbe aver salvato la vita e la carriera. Paolo Bossini è finalmente tornato e agli scorsi Assoluti Invernali di Riccione ha gareggiato nuovamente in una Priligy competizione di alto livello. Lentamente tutto sta tornando alla normalità e lui è il primo a sognare. Nel suo blog ufficiale, aperto da poco, Paolo urla con tutta la sua grinta e il rinnovato entusiasmo di chi sta iniziando una seconda vita. «Amici miei – scrive lui stesso sul blog – Volevo ricordarvi che faccio sul serio….. questa fotografia ne è la testimonianza nella gara che mi ha visto nel mio primo rientro ufficiale agli assoluti di Riccione!!» La stessa fotografia che vi riportiamo in questo articolo e che sancisce definitivamente il suo ritorno. Con quale obiettivo? Basta guardare il sottotitolo del blog: Roadbook to London 2012. Diari di viaggio verso Londra 2012. Un sogno? Forse, ma anche guarire completamente poteva essere considerato tale e invece lui l’ha trasformato in realtà. Perché non dovrebbe farlo anche questo? Il blog di Paolo Bossini è raggiungibile all’indirizzo Paolobossiniblog.it. Foto: LaPresse/Fabio Ferrari