Umiliazioni interne nello spogliatoio | Scoppia il caso nella big di Serie A, dopo il derby anche questo
Arriva la denuncia di un giocatore di A che afferma di essere stato oggetto di bullismo all’interno dello spogliatoio della big del campionato
Dopo i sedicesimi di finale di Coppa Italia e i primi match d’Europa League, il campionato italiano torna protagonista, sempre all’interno di un calendario fitto che vedrà presto di nuovo le sfide di Champions e la seconda sosta stagionale per gli impegni delle Nazionali. In questo periodo denso di gare ravvicinate, i top club italiani devono fare ricorso alle ampie rose che sono state allestite dai direttori sportivi per consentire ai titolari di tirare il fiato.
A seconda degli avversari, dello stato di forma riscontrato nei pochi allenamenti a disposizione, i mister non hanno margini di errore e devono schierare in campo i profili che possono fare la differenza per racimolare punti che potrebbero fare la differenza a primavera.
Al momento la classifica è quanto mai corta. Prendere il largo sarà più complicato e potrebbe esserci maggiore equilibrio rispetto allo scorso anno, quando l’Inter aveva chiuso la pratica già a febbraio.
E per raggiungere e mantenere il vertice, gli allenatori sono disposti a rischiare, buttando nella mischia alcuni talenti dei vari settori giovanili che avranno il merito di mettersi in mostra, con la fame di chi vuole dimostrare di sapere stare con i grandi.
Locatelli torna a parlare di quando giocava nel Milan, non è stato facile per lui emergere
Questa cosa è successa a un giovanissimo Manuel Locatelli che debuttò con la maglia del Milan, in un periodo in cui in rosa c’erano grandi campioni, da Kakà a Robinho. Il centrocampista azzurro si è raccontato di recente a Cronache di spogliatoio e ha parlato di un certo nonnismo che si respirava all’interno dello spogliatoio rossonero.
All’epoca far giocare titolare un under 20 era una scelta considerata folle e non c’era il coraggio che tanti mister, anche di squadre di vertice, hanno. A farne le spese è stata anche la Nazionale, con un ricambio generazionale che ha fatto fatica a mettersi in atto.
Gli inizi al #Milan, il rifiuto all’Arsenal e il presente alla #Juventus: Manuel #Locatelli si racconta 🗣️
(1/7) pic.twitter.com/2KNPXJ2YM8
— Cronache di spogliatoio (@CronacheTweet) September 26, 2024
Manuel Locatelli adesso è uno dei perni della mediana della Juventus
Adesso Manuel Locatelli è da qualche stagione uno dei centrocampisti più utilizzati della Juventus e con Thiago Motta sembra tornato ai fasti di inizio carriera.
In una mediana rinforzata dal mercato, lo spazio continua a non mancare per lui, una pedina preziosa sia in fase di interdizione che in quella di costruzione del gioco.