Alla prossima sei fuori, sei avvisato | Inzaghi, bocciato senza appelli: nel derby è stato un disastro
Dopo il disastroso derby contro il Milan è arrivata l’ovvia bocciatura. Inzaghi ancora incredulo per quanto accaduto. Alla prossima è fuori.
Ancora scossa per la sconfitta di domenica sera, maturata col punteggio di 1-2, nel 240esimo Derby della Madonnina contro il Milan di Paulo Fonseca, l’Inter di Simone Inzaghi fa purtroppo i conti con una prestazione decisamente non positiva che l’ha portata alla prima disfatta della stagione 2024-2025.
Una disfatta, arrivata dopo i pareggi contro Genoa e Monza e le vittorie contro Lecce e Atalanta, che ha rallentato la corsa dei nerazzurri verso la vetta della classifica attualmente occupata con undici punti dal sorprendente Torino di Paolo Vanoli.
Formazione, quella granata, che il Biscione proverà chiaramente ad agguantare sabato prossimo in occasione della sfida esterna sul campo del Bluenergy Stadium di Udine contro l’altrettanta sorprendente Udinese di Kosta Runjaic, scivolata in terza posizione con dieci punti a causa della prima debacle stagionale contro la nuova Roma di Ivan Juric.
Battere il gruppo bianconero del patron Pozzo sarà l’ovvio scopo di Lautaro e compagni che, pronti a ospitare martedì prossimo la Stella Rossa in occasione della seconda giornata della fase campionato di Champions League, vogliono tornare immediatamente al successo dopo la batosta contro il Milan e i due pareggi consecutivi contro Manchester City e Monza.
Inter, sconfitta dal Milan dopo sei derby di fila vinti: l’ultima disfatta nerazzurra nel settembre 2022
Uscita, come detto, sconfitta per 1-2 dal 240esimo Derby della Madonnina contro il Milan di Paulo Fonseca disputato domenica sera, l’Inter di Simone Inzaghi è tornata ad assaporare l’amaro gusto di una disfatta che, contro i rossoneri, mancava da ben due anni, precisamente dal 3-2 del 3 settembre 2022.
Data, quella, relativa alla quinta giornata del campionato di Serie A 2022-2023, in seguito alla quale i nerazzurri hanno infilato ben sei vittorie di fila contro il Diavolo, caratterizzate, tra le altre cose, dalla realizzazione di ben 14 gol gol a fronte di sole due marcature incassate. Una striscia di affermazioni consecutive indubbiamente invidiabile, quella realizzata negli ultimi due anni dalla Beneamata del tecnico piacentino, interrotta domenica sera a causa delle reti di Pulisic e Gabbia.
Inter, Mkhitaryan sotto accusa: atteggiamento sbagliato e gol di Pulisic che nasce da un suo errore
Con Dimarco, autore del gol del momentaneo 1-1, unico a salvarsi del derby perso domenica sera contro il Milan di Paulo Fonseca dall’Inter di Simone Inzaghi, i fari della critica e dell’accusa si sono soffermati, al termine del match, in particolar modo sulla figura di Henrikh Mkhitaryan. Colpevole indiscusso sul gol del vantaggio rossonero siglato da Pulisic al 10′ del primo tempo (l’armeno si è fatto soffiare palla poco prima del centrocampo non ostacolando minimamente la corsa dello statunitense verso la porta), l’ex Borussia Dortmund e Manchester United è stato bersagliato soprattutto da Paolo Di Canio ai microfoni di Sky Sport.
L’ex attaccante, senza risparmiarsi, ha infatti criticato aspramente l’atteggiamento eccessivamente permissivo del classe ’89 in occasione della prima rete milanista. Atteggiamento, a detta dell’ex Lazio completamente inaccetabile, che non può in alcun modo essere collegato all’anagrafica del calciatore. Sbagliare si può, ma l’approccio deve essere migliore. Contro l’Udinese, Inzaghi potrebbe decidere di lasciare in panchina Mkhitaryan che, comunque sempre centrale nei suoi piani, potrebbe essere risparmiato in vista dell’appuntamento di Champions League contro la Stella Rossa in programma a San Siro martedì prossimo alle 21.00.