Non ci torno in questo circo | Inter, l’idolo della curva ha chiuso: addio per sempre anche alla Serie A
Per diverse stagioni è stato tra i giocatori più apprezzati dai tifosi dell’Inter, ora rifiuta di giocare in Italia, il suo futuro sarà all’estero
Anche se il mercato è terminato da tre settimane, le squadre possono coprire alcuni tasselli rimasti incompleti attingendo dalla lista dei giocatori svincolati, con alcuni di questi che stanno definendo gli accordi con le loro nuove compagini proprio in questi giorni.
Tra questi ha colpito la scelta di Adrien Rabiot di accasarsi al Marsiglia di Roberto De Zerbi e di tornare in Ligue 1 dove aveva già giocato tra le fila del Psg.
Il centrocampista aveva rifiutato di rinnovare con la Juventus e ha firmato per un biennale, certo di poter avere il posto da titolare assicurato.
Un altro ex top player di A è Ivan Perisic che si era svincolato lo scorso 30 agosto dopo un acceso diverbio con Gennaro Gattuso, suo allenatore all’Hajduk Spalato. L’esterno croato ha così deciso di rescindere il proprio contratto e si è preso qualche giorno per capire quale possibile nuova sfida accettare.
Perisic era finito nel mirino di due club italiani, rifiuta di tornare all’Inter
A 35 anni non ha ancora intenzione di appendere gli scarpini al chiodo e le ottime prestazioni fornite all’Europeo testimoniano le doti di un giocatore che ha sempre molto da dare al mondo del calcio. Si era parlato di un suo possibile ritorno in Serie A con due squadre lombarde che avevano pensato a lui per rinforzare il loro organico.
Prima il Como di Cesc Fabregas che ha inserito in rosa molti profili d’esperienza e di caratura internazionale per centrare la salvezza. Poi il Monza, con Adriano Galliani che è ancora alle prese con l’esigenza di sostituire una partenza sofferta come quella di Andrea Colpani. Gli ottimi pareggi conquistati a Firenze e in casa contro l’Inter hanno fatto però ricredere il direttore sportivo dei brianzoli.
Perisic riparte dall’Eredivisie, ha firmato per il PSV
E invece Ivan Perisic ha accettato la corte del PSV, trasferendosi a parametro zero in Olanda. Il club è in testa alla classifica in questo inizio di Eredivisie e con un innesto di qualità come l’ex Inter potrà competere con ancora più forza per il titolo nazionale.
L’ufficialità è arrivata poche ore dopo il debutto del PSV in Champions League, sconfitto dalla Juventus all’Allianz Stadium grazie alle reti siglate da Yildiz, Weston McKennie e Nico Gonzalez.