Allegri scartato dalla panchina del Milan: ecco chi prende il suo posto | Già contattato dalla società
Per il post Fonseca la dirigenza sta pensando a un allenatore dalle idee più offensive rispetto ad Allegri, ecco il favorito per la panchina del Milan
Sono ore decisive per il futuro di Paulo Fonseca. Il tecnico portoghese è a un passo dall’esonero e la scelta di cambiare allenatore sarà inevitabile in caso di sconfitta nel derby. Il predecessore Stefano Pioli ha pagato i sei k.o. consecutivi contro i cugini dell’Inter e il destino potrebbe essere identico per chi ha preso il suo posto alla guida dei rossoneri.
La larga vittoria di settimana scorsa a San Siro contro il Venezia è stata subito dimenticata, data la sconfitta senza attenuanti al debutto in Champions League per mano di un Liverpool che ha saputo sfruttare le disattenzioni della retroguardia del Diavolo.
Per contenere Thuram e Lautaro Martinez, Fonseca dovrebbe schierare Mattia Gabbia che sta dando maggiori garanzie di solidità rispetto a Tomori, oltre a Pavlovic, già leader del reparto arretrato. La partita potrebbe decidersi sugli esterni e sia Calabria che Theo dovranno dare il massimo.
Probabile il rientro in campo di Loftus-Cheek in mediana e di Alvaro Morata al centro dell’attacco, con Tammy Abraham pronto a subentrare dopo il buon inserimento nella sua nuova squadra.
Per il dopo Fonseca un giovane mister ha scavalcato Allegri, ecco il favorito per la panchina del Milan
Se Fonseca dovesse essere allontanato, tra i nomi che Zlatan Ibrahimovic sta valutando spunta quello di Igor Tudor che ha guidato la Lazio nell’ultima parte dello scorso campionato, qualificandola all’Europa League.
Sarebbe addirittura davanti a Max Allegri nelle preferenze della società, un traghettatore per ricostruire un nuovo ciclo con una figura carismatica la prossima estate, ma cercando di risalire la china e centrare almeno il pass per la prossima Champions.
Tudor ha risollevato la Lazio, può essere lui l’uomo giusto per il Milan
Tudor si è dimostrato molto capace nel gestire uno spogliatoio in crisi come quello che era della Lazio ad aprile, riportando subito convinzioni e risultati. La speranza del Milan è che possa verificarsi una situazione analoga, per non vanificare gli investimenti estivi e placare gli animi dei tifosi.
Ma prima di parlare con certezza del suo approdo a Milanello, va atteso l’esito del derby, con l’Inter favorito ma reduce dalla trasferta di Manchester che ha privato gli uomini di Simone Inzaghi di energie fisiche e mentali.