Fu il più grande flop dell’era Lotito | Oggi si è trasferito in Serie C: parabola conclusa
Sono stati gli affari che il Presidente della Lazio ha fatto nel corso degli anni, ma anche diversi i flop.
La Lazio, nel corso degli ultimi venti anni, cioè più o meno da quando Claudio Lotito l’ha salvata dal fallimento a cui stava andando incontro dopo il crack della Cirio ed i guai giudiziari che pendevano sul capo dell’ex Presidente, Sergio Cragnotti, è sempre stata una società molto attenta al bilancio ed ai conti.
Questa parsimonia ed attenzione nel fare mercato non è sempre stata apprezzata dai tifosi biancocelesti che spesso hanno contestato l’operato della società, ma soprattutto del proprietario Claudio Lotito che non ha voluto mai fare il passo più lungo della gamba ed è sempre stato molto misurato nelle varie sessioni di calciomercato.
Bilancio sano, ingaggi contenuti, cessioni eccellenti e acquisto di calciatori non conosciutissimi, o da rilanciare, che possono crescere all’interno del contesto biancoceleste. Questa, in sintesi, è sempre stata la filosofia della società laziale che ha portato anche a risultati importanti, ma non sempre confermati nel corso degli anni.
In questo modo, in tutta l’era Lotito, sono arrivati, per esempio, sei trofei, tra Coppe Italia e Supercoppe italiane, ma allo stesso tempo poche soddisfazioni in Serie A, con sole quattro qualificazioni in Champions League ed un secondo posto come risultato più importante. I tifosi vorrebbero qualcosa di più e per questo motivo fanno sentire spesso la propria voce.
Lazio, top e flop degli ultimi anni della gestione Lotito
Molte delle fortune della Lazio, soprattutto nello scorso decennio, sono passate dalle intuizioni di Igli Tare, ormai ex direttore sportivo che ha da qualche anno lasciato il suo incarico, ora preso in mano da Fabiani. Il dirigente albanese, negli anni scorsi, è riuscito a portare a Roma gente come Milinkovic-Savic, Luis Alberto e Ciro Immobile, facendo la fortuna del club.
Calciatori pagati pochissimo, ma che poi hanno fatto la fortuna del club. Non sono mancate, però, anche le delusioni ed i flop. Possono essere inseriti in questa categoria, soprattutto per la cifra spesa, sicuramente l’attaccante Muriqi, il difensore centrale Vavro ed il centrocampista Basic.
Lazio, l’ex Kiyine firma con la Triestina in Serie C
Non solo però. Nel 2019, dopo averlo preso in prestito alla Salernitana, società a quei tempi di proprietà dello stesso Lotito, la Lazio acquista Sofian Kiyine. Il calciatore nato in Belgio, ma di nazionalità marocchina, non ha però mai esordito con la maglia biancoceleste ed è sempre stato girato in prestito tra il Belgio, la Salernitana, appunto, ed il Venezia.
Ora per il centrocampista è arrivata la chiamata della Triestina in Serie C. Il club giuliano già in passato era stato molto vicino all’acquisto di Kiyine, ma poi non se ne fece più nulla. Negli ultimi giorni si è giunti al perfezionamento dell’affare che prevede, per il centrocampista, un contratto di due anni più un’opzione per un’altra stagione.