Icardi, terremoto in Turchia: stracciato il contratto in via definitiva | Ora è libero di firmare altrove
Non è un inizio di stagione semplice per l’ex bomber dell’Inter che dovrà far fronte ad un ulteriore problema.
Una carriera che sembrava in definitiva fase calante, ma che ha ripreso forza e vigoria nelle ultime stagioni grazie anche e soprattutto al suo passaggio in Turchia, dove ha trovato al Galatasaray la forza per ritrovare il sorriso e le giuste motivazioni per tornare a giocare a calcio, ma soprattutto per fare gol.
Mauro Icardi, infatti, sembrava ormai essersi perso definitivamente e dopo la tormentata e contestata ultima stagione all’Inter, fu ceduto nell’estate 2020 al Paris Saint Germain. Qui, a parte in qualche occasione, non ha mai brillato e non è stato in grado di ripetere quanto di buono aveva fatto vedere nell’Inter.
Tra poco impegno e voci di gossip che imperversavano, Icardi ha cominciato a giocare poco a Parigi e ad intristirsi. Questo almeno fino a due anni fa quando i turchi del Galatasaray lo acquistano in prestito dal PSG e cominciano a farlo giocare con regolarità. Il bomber argentino segna gol a raffica e aiuta il club giallorosso della capitale turca a trionfare in campionato.
Il Galatasaray lo acquista così a titolo definitivo dal Paris Saint Germain e gli affida le chiavi dell’attacco e lui ripaga questa fiducia con una stagione piena di gol e soddisfazioni. I giallorossi di Istanbul, dopo un testa a testa sfibrante ed appassionante con il Fenerbahce, fanno il bis in campionato anche grazie alle reti dell’ex Capitano dell’Inter.
Galatasaray, si dimette il ds Ergun
La nuova stagione dei due volte campioni di Turchia consecutivi, però, non è cominciata al meglio. L’eliminazione dalla fase preliminare di Champions League ha turbato molto i tifosi che poi hanno cominciato a contestare la squadra anche a causa di un mercato ritenuto insufficiente.
Il mercato turco si è chiuso il 13 settembre, ma le ultime ore non sono state portate a termine dal direttore sportivo Cerken Ergun che ha rassegnato al club le sue dimissioni dopo il fallimento dell’operazione che avrebbe dovuto portare Nicola Zalewski in Turchia. Non è bastato quindi l’acquisto di Osimhen, in prestito secco dal Napoli, per far contenti i tifosi giallorossi.
Zalewski rifiuta il Galatasaray
Questi ultimi, infatti, erano già in aperta contestazione con l’operato della società a causa delle dolorose cessioni di giocatori come Kerem Aktürkoğlu, Tete e Wilfried Zaha. I tifosi contestano soprattutto il mancato arrivo di giocatori che potessero sostituirli al meglio e che mantenessero inalterato il livello della squadra.
Nelle ultime ore il club turco ha cercato di acquistare Zalewski e poi l’esterno francese del Sassuolo Laurienté. Entrambe le operazioni però sono fallite anche se la prima soltanto per il volere del giovane giallorosso capitolino che, nonostante i due club avessero trovato l’accordo sulla base di undici milioni di euro, ha rifiutato il trasferimento in Turchia, provocando le dimissioni dell’ormai ex ds.