Conceicao Senior dice sì: raggiunge il figlio in Serie A | Si siede sulla panchina più scottante del campionato
Sergio Conceicao raggiunge il figlio in Serie A. L’ex Lazio e Inter prende in mano le redini della squadra più in difficoltà del campionato.
Rimasto senza squadra dopo aver rescisso, lo scorso 4 giugno, il contratto che lo legava Porto, Sergio Conceicao è ora alla ricerca di unn nuovo club che possa dargli l’occasione di tornare in pista con un progetto stimolante e all’altezza del suo spessore.
Un progetto, proveniente magari da una società militante in uno dei principali cinque campionati europei, che possa permettergli di mettere definitivamente in archivio la rottura del legame, da molti consideato indissolubile, con il Porto col quale il classe ’74, a fine aprile, aveva prolungato il proprio contratto fino al 30 giugno 2028.
Un rinnovo, accolto positivamente da tifosi e addetti ai lavori, felici di poter contare ancora sul tecnico capace di portare a casa ben undici trofei nazionali in sette anni, che però ha perso immediatamente di validità nel momento in cui il neo presidente eletto del club, André Villas-Boas, ha deciso di affidare la panchina della prima squadra all’assistente, Vitor Bruno.
Decisione, questa del comandante in capo, ovviamente non condivisa dall’ex centrocampista di Lazio, Parma e Inter il quale, senza esitazioni, ha rassegnato subito le dimissioni lasciando di fatto la squadra con la quale, tra il 2017 e il 2024, ha messo in bacheca tre campionati portoghesi, tre Supercoppe del Portogallo, quattro Coppe del Portogallo e una Coppa di Lega portoghese.
Dal Porto alla Serie A: Francisco Conceicao segue le orme di papà Sergio
Legatosi lo scorso 27 agosto alla Juventus di Thiago Motta con la formula del prestito annuale con oneri a carico del club bianconero, Francisco Conceicao ha, per certi versi, seguito le orme di papà Sergio, che nel giugno del 1998 lasciò il Porto per sbarcare in Serie A al servizio della Lazio dell’allora patron, Sergio Cragnotti.
Erano i tempi d’oro del massimo campionato italiano, quelli… tempi in cui società come Fiorentina, Lazio, Parma ecc, non svendevano i propri gioielli al miglior offerente come potrebbe accadere oggi ma, al contrario, li acquistavano a peso d’oro da altre società. La situazione, oggi, è putroppo tristemente cambiata e, salvo rare eccezioni rappresentate da giocatori di livello top legati a Juventus, Inter e Milan, è quantomai raro, per non dire impossibile, vedere campioni restare in Italia per più di due anni.
Milan, ipotesi Conceicao se salta Fonseca: l’ex Porto può tornare a Milano
Con un passato da calciatore tra le file dell’Inter, della quale ha vestito la maglia tra il 2001 e il 2003, a distanza di 21 anni Sergio Conceicao potrebbe tornare a Milano, stavolta sulla sponda opposta del Naviglio, nelle nuove vesti di allenatore del Milan. Visto il futuro sempre più in bilico di Paulo Fonseca sulla panchina rossonera, l’ex tecnico del Porto potrebbe rientrare nella lista dei potenziali sostituti dell’attuale guida del Diavolo.
In caso di risultati non positivi contro Venezia, Liverpool e Inter, Fonseca dovrebbe infatti quasi sicuramente dire addio alla panchina della prima squadra del club meneghino il quale, conseguentemente, dovrà adoperarsi per trovare un suo valido sostituto. Un sostituto, all’altezza della storia del Milan, che potrebbe essere, perché no, proprio Sergio Conceicao.