Non si ruba a casa dei ladri | Marotta, il tesserato Inter ha tentato il ‘colpo’: rispedito al mittente
Beppe Marotta continua a farsi rispettare e mette a tacere le pretese di un tesserato dell’Inter, o accetta le sue condizioni o può anche partire
Beppe Marotta è sempre più il vero leader dell’Inter. Il direttore sportivo è da giugno anche presidente del club campione d’Italia in carica, nomina arrivata dalla nuova proprietà, il fondo americano Oaktree che ha preso questa decisione per testimoniare la volontà di continuità rispetto alla precedente gestione cinese.
Marotta è riuscito con le proprie intuizioni a rinforzare anno dopo anno l’organico dei nerazzurri che hanno conquistato con merito lo Scudetto numero 20 della sua storia, con l’obiettivo di bissare questa stagione e di andare in fondo anche in Champions League.
Le chance non mancano così come le potenzialità, con una rosa che ha delle seconde linee di qualità in ogni zona del campo e con Inzaghi che ha in pugno uno spogliatoio in cui tutti sono a conoscenza del proprio ruolo e di quanto possano dare per la maglia.
A disposizione dell’allenatore emiliano una rosa composta da giocatori d’esperienza e di caratura internazionale, con un ricambio generazionale in atto, frutto di scommesse che si sono rivelate spesso azzeccate, da Thuram a Buchanan, e che potrebbero generare plusvalenze future di notevole entità.
Marotta è deciso, non scenderà a compromessi, o il giocatore accetta le sue condizioni o può andarsene
Inter che ha deciso di conservare la colonna vertebrale della rosa che aveva concluso e dominato il precedente campionato. Per questo motivo è stato rinnovato il contratto di capitan Lautaro e di un tuttocampista come Barella.
Proposto anche il proseguimento del contratto per Dumfries. L’esterno olandese aveva chiesto un aumento sino a 5 milioni e mezzo a stagione ma era stato trovato un accordo sulla base di quattro. Il punto da limare riguarda l’inserimento di una clausola rescissoria da 20 milioni, una richiesta che Marotta non ha intenzione di assecondare, tanto da arrivare ai ferri corti con l’entourage del giocatore.
L’Inter è pronto per ripartire con la stessa alchimia e forza
L’Inter, intanto, si appresta al ritorno in campo dopo la sosta per gli impegni delle Nazionali e la settimana prossima sono previste due sfide molto importanti.
Grande attesa per il debutto in Champions League in Inghilterra contro il Manchester City di Pep Guardiola e poi il primo derby della nuova annata.